La città diventerà un vero e proprio punto di riferimento per quanto riguarda le calamità naturali e le opportunità inerenti alla ricostruzione. Un modo per tenere in adeguata considerazione anche le conseguenze a cui possono portare i disastri ambientali, come una sorta di banca dati delle catastrofi climatiche. Gli esperti all’interno del centro analizzeranno tutti i dati relativi alla sismologia e ai fenomeni vulcanici anche del passato.
Molto interessante è anche l’intenzione di avviare dei progetti specifici di salvaguardia dell’ambiente in collaborazione anche con altri enti ed istituzioni a livello locale, nazionale ed internazionale. In ogni caso è da ricordare che, oltre agli appositi strumenti di analisi forniti dai centri specializzati, tutti noi possiamo fare qualcosa di concreto con i nostri comportamenti ecocompatibili per prevenire i disastri ambientali.
Iniziamo a ridurre l’impatto ambientale accumulando di meno e limitando gli acquisti di oggetti inutili, che finiscono con il non rispettare l’ambiente.
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