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Disastro aereo di Arequipa del 1996: la tragedia costata la vita a 123 persone

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Nel febbraio del 1996 un terribile incidente aereo si verificò in Perù, le conseguenze furono gravissime: persero la vita tutti gli occupanti del velivolo.

Incidente aereo Arequipa febbraio 1996
Ala di un aereo (Foto da Canva) – Ecoo.it

Un Boeing 737-200 il 29 febbraio del 1996 avrebbe dovuto raggiungere l’aeroporto Internazionale Rodrìguez Ballòn, sito ad Arequipa, in Perù, ma non andò così, perché, purtroppo, il velivolo si schiantò prima di giungere a destinazione.

Non ci fu nessun superstite: persero la vita tutti i passeggeri ed i membri dell’equipaggio che si trovavano a bordo. Quello avvenuto quel giorno è ancora noto come il peggior incidente aereo avvenuto in terra peruviana. Il velivolo si alzò in volo per la prima volta nell’ottobre del 1968, 28 anni prima della tragedia.

La dinamica dell’incidente aereo

Il volo Faucett 251 era partito da Lima nella serata del 29 febbraio del 1996 e avrebbe dovuto raggiungere Tacna, ma prima avrebbe fatto uno scalo intermedio ad Arequipa. Quella notte, però, le condizioni climatiche non erano delle migliori.

Aereo (Foto da Canva) – Ecoo.it

Mentre si apprestava ad avvicinarsi all’aeroporto Internazionale Rodríguez Ballón di Arequipa, l’aereo si servì in quel momento del VOR/DME, il sistema per gli aerei di navigazione a corto e medio raggio, in modo da riuscire ad allinearsi alla pista 09.

La pioggia era battente e la nebbia molto fitta. Purtroppo, il velivolo in quel momento perse il segnale ILS e l’altezza raggiunta era più bassa del previsto di 91 metri. I piloti, a causa del maltempo, erano convinti di trovarsi a 2500 metri, quando invece erano a 2630 metri. Gli stessi richiesero l’accensione delle luci, ma queste erano già in funzione, ma probabilmente la nebbia impediva di vedere bene. Pochi minuti dopo l’aereo si schiantò.

L’impatto del velivolo

Aereo (Foto da Canva) – Ecoo.it

Erano circa le 20:25 quando il Boeing urtò contro le colline nel territorio di Arequipa in quel momento si trovavano a circa 2500 metri, la pista distava da quel luogo quasi 2 chilometri, mentre distava da Arequipa circa 8 chilometri. L’aereo si distrusse completamente nell’impatto e le varie parti si spezzarono.

Le conseguenze furono tragiche nessuno degli occupanti del velivolo riuscì a salvarsi. Quando i soccorsi raggiunsero la zona, non con estrema facilità, riuscirono a constatare solo il decesso di tutte le persone a bordo: 123 in totale tra equipaggio e passeggeri.

Paola Saija

Classe 1996, sono nata ad Enna, nel cuore della Sicilia e sono una studentessa della facoltà di Lettere Moderne. Sin da piccola ho sempre nutrito una forte passione per la scrittura ed il giornalismo e, da qualche anno, sono riuscita a coronare il mio sogno collaborando con diverse testate locali e non. Le tematiche che mi stanno più a cuore e di cui mi occupo sono l’ambiente, la cronaca e l’attualità. Le altre mie passioni sono l’arte, il cinema ed il teatro che ho avuto modo di approfondire attraverso gli studi ed i viaggi.

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