Sette persone persero la vita in un incidente ferroviario avvenuto nell’otytobre del 1953 alla stazione di Filattiera (Massa-Carrara).
Il 4 ottobre del 1953, l’Italia si svegliò con una terribile notizia: sette persone avevano perso la vita in un drammatico incidente ferroviario. La tragedia si era consumata alle prime luci dell’alba nei pressi della stazione di Filattiera, comune in provincia di Massa-Carrara.
A scontrarsi due treni che purtroppo non giunsero mai alle rispettive destinazioni. A provocare il terrificante impatto fu il guasto all’impianto frenante di uno dei due convogli coinvolti che, come una scheggia impazzita, piombò sull’altra locomotiva.
Ripercorriamo le fasi di quel giorno
Intorno alle 4 del 4 ottobre del 1953, un incidente ferroviario si verificò sulla Ferrovia Pontremolese. Si trattava del secondo incidente ferroviario in pochi mesi, a febbraio 22 persone erano morte a Benevento dopo il deragliamento di un convoglio.
Nello scontro rimasero coinvolti il treno merci 5777 ed il treno 6652, teatro dello schianto è stata la stazione ferroviaria di Filattiera (Massa-Carrara). Il treno merci procedeva la sua corsa dopo essere partito da Fidenza, mentre l’altro convoglio era proveniente da S. Stefano di Magra. Il primo aveva avuto un problema ai freni e non si era fermato alla stazione proseguendo verso la prossima alla velocità di circa 120 km/h.
L’allarme fu lanciato via telefono immediatamente, purtroppo, però per la stazione di Filattiera fu impossibile diramarlo perché a quel tempo era difficile, anzi impossibile azionare gli scambi d’accesso che avrebbero consentito di deviare il treno in quanto disabilitata. Fu l’addetto che si occupava del blocco che cercò di fermare l’altro terno, servendosi della luce rossa e correndo il più possibile verso di esso, ma non ci fu nulla da fare: l’impatto non si riuscì ad evitare.
L’uomo si ritrovò davanti una scena raccapricciante i due treni si erano trasformati in un ammasso di lamiere. Nonostante la pioggia battente, si scatenò anche un incendio. Pochi minuti dopo, sul posto giunsero, dopo aver sentito il tremendo boato, alcuni residenti della zona. Tutti cominciarono a rimboccarsi le maniche e lottarono contro il tempo per estrarre le persone bloccate all’interno. Le operazioni richiedevano uno sforzo assai duro, nel frattempo arrivarono i soccorritori e continuarono le ricerche. La linea ferroviaria rimase bloccata per qualche giorno: le vittime accertate furono 7 ed i feriti 3.
Le indagini successive
Furono aperte le indagini per determinare le cause e la dinamica della tragedia. Fu stabilito che il treno merci in un primo momento aveva proseguito la sua corsa normalmente, ma quando si trovò ad affrontare la discesa del Borgallo cominciò ad avere problemi ai freni. Purtroppo, nonostante i tentativi del macchinista di fermare il convoglio, non ci fu nulla da fare per evitare il tremendo impatto. Non fu neanche possibile azionare il blocco, in quanto la stazione di Filattiera era disabilitata nelle ore notturne, dalle 22:15 alle 4:15. Lo scontro avvenne poco meno di un quarto d’ora prima.