Un disastro ferroviario nel dicembre del 1912 costerà la vita a 12 persone: l’impatto violentissimo non lasciò scampo alle vittime.
Il 15 dicembre del 1912 l’incidente ferroviario di Guardia Mangano provocò la morte di 15 persone, ci troviamo in Sicilia tra Catania e Messina, più precisamente nelle vicinanze di Acireale. Furono coinvolti due treni, il primo era diretto a Catania, l’altro era proveniente da Siracusa e avrebbe dovuto raggiungere Roma.
Lo scontro ridusse i convoglio coinvolti ad un ammasso di lamiere tristemente incastrate fra loro. La gente in quei giorni si preparava all’arrivo del Natale, in tanti facevano la valigia e si apprestavano a partire per trascorrere il natale nella Capitale.
Il drammatico incidente avvenuto in Sicilia
La gioia negli occhi dei passeggeri, pronta festeggiare il Natale, venne spezzata rapidamente via da quel terribile incidente in quel giorno d’inverno.
Il treno proveniente da Siracusa registrò un ritardo, infatti, anziché arrivare alle 17:53 si apprestava a raggiungere la destinazione intorno alle 18:40. Purtroppo, uno degli addetti ai lavori sbagliò lasciando aperto il deviatoio di ingresso lato Acireale dal verso sbagliato. Il convoglio, che procedeva la sua corsa a velocità sostenuta si schiantò contro il treno merci.
La carrozza pullman si schiantò contro il vagone che ospitava il ristorante e, inevitabilmente, dopo il devastante urto, sfondò anche quelle che seguivano. Il convoglio proveniente da Siracusa subì danni alla prima e seconda classe, mentre la carrozza che ospitava il ristorante si spezzò. I soccorsi giunsero nell’immediato sul posto. Ci vollero le mani di 160 militari per liberare i binari dalle lamiere.
I militari ininterrottamente fecero l’impossibile per sgomberare la zona dove si era registrata la sciagura. I feriti più gravi furono subito trasportati all’ospedale più vicino dai soccorritori.
Le vittime e i feriti: l’errore fu umano
Il bilancio delle vittime diventò pian piano sempre più chiaro e si contarono 15 decessi. I feriti erano 30 e furono tempestivamente trasportati all’ospedale di Acireale, mentre alcuni raggiunsero l’ospedale Garibaldi di Catania.
Quasi subito, si risalì alla causa del terribile incidente: un errore umano. Via via cresceva lo sgomento e la tristezza fra chi si trovò davanti a quella devastante scena. Non bastarono gli anni per cancellare quei terribili istanti da chi per primo si recò sul luogo della sciagura.