Per contrastare il disastro di petrolio nel Golfo del Messico si stanno utilizzando tutti i mezzi possibili messi a disposizione dell’uomo. Manca solo la parola. Quella, in realtà, ce la stanno mettendo le stelle del cinema e dello spettacolo, le quali insieme ad un’associazione di New Orleans stanno protestando con una petizione ad Hoc. La campagna si chiama “Be the One” e invita tutti, governatori d’America e responsabili petroliferi, a spendere più energie per tamponare uno dei disastri petroliferi più estesi di tutti i tempi. Tantissimi i nomi noti coinvolti in questa campagna ambientale.
Tra le celebrità ecologiste di rilievo troviamo Sandra Bullock, Blake Lively e Lenny Kravitz. Ma la lista è davvero lunga. Sono personaggi dello star system, sì, ma sono per prima cosa persone, cittadini. E come tali, si stanno vedendo privare il diritto ad un ambiente pulito e incontaminato. E’ per questo che nasce l’iniziativa: per puntare il dito contro chi si sta occupando del ripristino, ma anche per sensibilizzare i telespettatori che da casa guardano il filmato. Cento secondi bastano per esprimere ai vertici americani un semplice concetto “quello che è stato fatto fino adesso non basta. Impegnatevi di più“.
La speranza del gruppo di New Orleans che ha commissionato il videoclip (Women Of the Storm) auspica che questi volti noti possano scuotere le menti dei politici, che fino adesso troppo occupati a svolgere altre faccende, in attesa di consegnare i risultati della petizione ambientale in autunno. Con questo loro non vogliono affermare che le altre questioni del Paese (economiche, sociali, ecc.) siano poco importanti, però, al momento qualsiasi cosa è certamente meno prioritaria rispetto alla salute del pianeta!