La minaccia della marea nera ha colpito la biodiversità della Louisiana: a farne le spese sono stati i pellicani marroni di Queen Bess Island, una zona insulare rifugio per questi volatili. Distese immense di petrolio e grumi di catrame hanno investito quest’area, colpendo anche i pellicani (esemplari simili a quelli che potete vedere nella foto). Gli esemplari ad essere ricoperti di olio sono stati 35, tutti presi d’urgenza e ricoverati presso un centro di riabilitazione di Fort Jackson. Ma l’allerta è appena incominciata, perchè la BP non è ancora stata in grado di fermare la fuoriuscita del greggio.
Tutti i volatili sottoposti a cure se la sono cavata, ma la veterinaria non ha espresso positività per l’accaduto: “Si è trattato solo di fortuna. Tanti altri spariranno semplicemente nell’ambiente. Noi probabilmente troveremo solo una piccola percentuale di tutto ciò che è stato colpito“. E ancora: “Domani o stanotte potrebbero arrivare centinaia di pellicani, forse migliaia“.
I pellicani, trasferiti in Louisiana nel lontano 1968 per ripopolare l’area e far prolificare la specie in un habitat adatto al loro sviluppo, sono stati dichiarati non da molto tempo fuori dalle specie in pericolo di estinzione.
Naturalmente prima dell’avvento della marea nera che ha sconvolto gli equilibri dell’ecosistema marino nel Golfo del Messico. Ora queste specie animali, così come molti altri esemplari di differente natura, sono davvero a rischio.
Immagine tratta da:
boston.com
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