Per avere un guardaroba sempre al top è importante imparare a disinfettare i vestiti: sapevi che si può fare anche senza consumare acqua?
Dopo aver vissuto l’esperienza di una pandemia mondiale abbiamo imparato ad apprezzare l’importanza della disinfezione. Quando usciamo di casa, infatti, ci esponiamo all’azione di migliaia di germi e batteri, ma anche di virus, spore e microparticelle che possono risultare dannose per la salute. E sebbene nella maggior parte dei casi il nostro sistema immunitario entri in gioco per bloccare l’insorgere di infezioni, prestare attenzione all’igiene è irrinunciabile.
Disinfettare i vestiti: come farlo senza usare acqua
Pensiamo ad esempio ai vestiti che indossiamo: essi entrano in contatto con superfici potenzialmente sporche, come quelle dei mezzi pubblici, delle panchine, di tavoli e sedie di locali e ristoranti. Per questo quando torniamo a casa sarebbe bene disinfettare gli indumenti: ma come si procede nel farlo? Innanzitutto partiamo da una differenza fondamentale: lavare non è uguale a disinfettare e disinfettare non è uguale a sterilizzare.
Nel primo caso, infatti, si va a eliminare lo sporco ma non è detto che si vada ad agire anche su germi e batteri. Nel secondo caso, invece, facendo ricorso a disinfettanti chimici, fisici o meccanici si allontana la maggior parte degli agenti patogeni non pericolosi. Nella sterilizzazione, infine, attraverso l’uso di calore, radiazioni o agenti chimici si procede alla totale “disattivazione” degli agenti patogeni.
Soluzioni della nonna per sanificare gli indumenti
Per farlo esistono diversi metodi, molti dei quali non prevedono il lavaggio dei vestiti e permettono dunque di risparmiare acqua e tempo. Il primo è la luce ultravioletta, con cui si può sterminare il 100% dei batteri. Attenti a proteggere occhi e pelle, perché i raggi UV potrebbero risultare dannosi. Un secondo metodo prevede l’uso del vapore: questo, grazie all’alta temperatura, può eliminare germi e batteri, inoltre si può fare in maniera comoda e veloce grazie alle vaporiere.
Infine si possono usare prodotti quali l’aceto di mele o la vodka, da disciogliere in poca acqua e spruzzare sugli indumenti. Sia l’aceto che la vodka hanno proprietà antibatteriche, inoltre sono utili per combattere muffe e cattivi odori dovuti alla proliferazione batterica. Con la soluzione di acqua e aceto o acqua e vodka, si potranno disinfettare i vestiti velocemente, senza bisogno di lavarli, risparmiando così tempo, energia e denaro.