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Questa distrazione banale è spesso causa di incendi nelle case

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Gli incidenti domestici possono essere spesso causati da alcune distrazioni che provocano sviluppi devastanti. La dimenticanza frequente che in alcuni casi può provocare incendi nelle case è insospettabile

Incendio distrazione
Incendio (Pexels)

Gli incidenti domestici sono fenomeni più frequenti di quanto si possa immaginare. Basta una distrazione per provocare conseguenze importanti, a volte devastanti e irreparabili. Sono più di 4 milioni gli episodi che si verificano ogni anno, dei quali 8 mila mortali. Le cause a volte possono essere riconducibili alla sicurezza delle infrastrutture, ma in molti causi causati da dimenticanze. Cadute, perdite d’acqua, cortocircuiti elettrici, fughe di gas sono alcune delle cause delle più frequenti, senza dimenticare gli incendi, i quali rappresentano il 45% degli incidenti domestici.

Gli incendi sono tra le eventualità più pericolose tra gli episodi che si possono verificare nelle abitazioni, con effetti drammatici. Spesso frutto di problematiche relative all’impianto elettrico o a elettrodomestici malfunzionanti, in alcuni casi possono essere il risultato di alcune dimenticanze. Vi è una distrazione molto comune che prevede gravi rischi, spesso ignorati, che possono rivelarsi anche fatali, ma è insospettabile.

Distrazione causa di incendi

Caffettiera (Pexels)

Gli incidenti domestici, frequentemente causati da distrazioni, hanno un’incidenza maggiore rispetto a quanto si possa preventivare.  A prescindere dagli eventi collegati alla cosiddetta fatalità, sono proprio alcuni comportamenti superficiali a causare risultati dannosi. Gli episodi più frequenti sono riconducibili a fughe di gas, cadute accidentali, perdite d’acqua, cortocircuiti, ma il 40% delle eventualità totali è costituito dall’insorgenza di incendi. Questi ultimi molto spesso correlati alle problematiche relative all’impianto elettrico, possono essere causati anche da alcune distrazioni.

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Tra queste, la  dimenticanza di oggetti infiammabili vicino a fonti di calore sono quelle più frequenti. Non ci si riferisce solo a prodotti il cui pericolo viene dichiarato in etichetta, ma anche a libri e tessuti che possono incendiarsi per poi far divampare le fiamme. Un altro fattore di rischio da tenere in considerazione è il fumo, soprattutto quando ci si accinge a dedicarsi l’accensione di una sigaretta in profondo stato di stanchezza, che può condurre in tempi brevi alla sonnolenza, con la conseguente caduta dell’oggetto infiammante.

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Ma l’incendio può divampare anche per quanto riguarda la zona cottura, originato dai fornelli, con fiamme che possono arrivare a interessare le superfici del mobile, fino a rendere impossibile un rapido contenimento dei danni. In questi casi, una dimenticanza estremamente frequente e altrettanto pericolosa è caratterizzata dalla caffetteria, spesso lasciata sul fuoco durante altri compiti domestici o impegni di cui ci prende carico in attesa che sia pronto il caffè, di cui spesso ci si dimentica. In questa situazione, le drammatiche conseguenze possono essere generate dalle fiamme che colpiscono il manico, fino a divampare sulla cucina.

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