Dolci, che passione! Impossibile non lasciarsi andare all’indomabile tentazione del loro sapore. Alcuni però risultano ancora migliori in quanto rispettano l’ambiente: vediamo insieme quali sono quelli antispreco.
Da pochi giorni (il 22 Aprile) si è festeggiata la giornata mondiale per la salvaguardia del pianeta. Tale festività è stata creata con l’intento di ricordarci che abbiamo un solo globo a disposizione e che dobbiamo fare di tutto per proteggerlo e difenderlo. È stata istituita nel 1970 dalle Nazioni Unite per far comprendere alla popolazione che ognuno nel suo piccolo può attuare qualche piccolo accorgimento per la salvaguardia della Terra.
Ci sono moltissimi gesti che possiamo fare: chiudere il rubinetto quando ci laviamo i denti, fare le lavatrici solo a pieno carico, non gettare immondizia dal finestrino della macchina o non sprecare il cibo. Per quanto riguarda questo ultimo punto, oggi andiamo a vedere alcuni dolci antispreco, realizzabili direttamente in casa.
Dolci antispreco: ecco quali sono quelli che salvaguardano la Terra
Se per caso abbiamo uno yogurt a casa che sta per scadere, con esso possiamo farci una bella torta. In questo modo eviteremo spreco alimentare, fattore che ogni anno inquina ingentemente. Siccome poi siamo vicini al periodo pasquale, vuoi che non sia avanzata un po’ di cioccolato dell’uovo di Pasqua? Sciogliendolo potremo realizzare un dolce molto sfizioso.
Ancora, un’altra idea è quella di acquistare frutta e verdura che sono di stagione nel nostro paese, diminuendo l’inquinamento ambientale dovuto dal trasporto di tali prodotti da altre parti del mondo. Ad esempio, dato che ci troviamo a fine Aprile, le fragole raggiungono il completo processo di maturazione proprio in questo periodo. Perché non creare un dolce con esse?
L’impatto ambientale dello spreco alimentare: i dati
Secondo gli ultimi dati della FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura), l’impatto ambientale causato dallo spreco alimentare si attesta sui 3,3 miliardi di tonnellate di CO2. Inoltre, circa 1,4 miliardi di ettari di terreno di tutto il suo adibito all’agricoltura ogni anno viene utilizzato per produrre alimenti che vengono gettati nel cestino. Evitiamo dimenticanze e mangiamo tutto ciò che ci si presenta dentro il piatto: così ognuno potrà mettere il suo mattone per la salvaguardia della Terra.