Numerosi incendi sono divampati ieri in tutta la Sicilia interessando praticamente tutte le province dell’isola: distrutti diversi ettari di macchia mediterranea.
Una domenica di fuoco in Sicilia. Sono ben 23 i roghi che hanno interessato diverse zone dell’Isola, colpendo praticamente tutte le province. Fiamme che sono state alimentate, nella maggior parte dei casi, dal forte vento di scirocco.
Innumerevoli le squadre dei vigili del fuoco impegnate nelle operazioni di spegnimento, insieme al personale della Forestale ed i volontari della protezione civile. Intervenuti anche i canadair e gli elicotteri. Paura per i residenti di alcune zone, dove le fiamme hanno lambito diverse abitazioni. Decine e decine gli ettari di macchia mediterranea andati in fumo in sole 24 ore.
Sicilia, domenica di fuoco: 23 incendi divampano in tutta l’isola
Continua a bruciare la Sicilia, alle prese con l’emergenza incendi ormai da quasi un mese, come sta accadendo in Campania. Solo nella giornata di ieri, domenica 21 luglio, sono stati ben 23 i roghi registratisi sull’Isola che hanno interessato tutte le province.
Nel dettaglio, come riporta la redazione de Il Giornale di Sicilia, la provincia più colpita è quella di Agrigento con sei incendi, tre sono quelli registrati a Caltanissetta, come a Catania, Messina ed Enna, due quelli a Siracusa, mentre uno a Palermo, così come a Trapani e Ragusa. Numerosi, dunque, gli interventi per lo spegnimento delle fiamme che hanno visto impegnati diverse squadre dei vigili del fuoco, forestali, volontari della protezione civile, canadair ed elicotteri.
A rendere la situazione più complicata, soprattutto nell’agrigentino, il vento di scirocco che ha alimentato i roghi, avvicinatisi pericolosamente a diverse abitazioni, in contrada Sant’Antonino alcuni mezzi agricoli sono stati completamente distrutti. Gli stessi residenti hanno provato a spegnere le fiamme, rimanendo in alcuni casi senza acqua. Nel palermitano si è reso necessario provvedere all’evacuazione di decine di famiglie. Solo nella provincia del capoluogo sono 80 gli ettari di macchia Mediterranea andati in fumo.
Le dichiarazioni del sindaco di Menfi
Il primo cittadino di Menfi (Agrigento), Vito Clemente ha affermato che dietro questi incendi vi sia sicuramente “la mano criminale”. Lo stesso sindaco, come scrive sempre Il Giornale di Sicilia, ha effettuato di persona dei sopralluoghi per verificare la situazione ed eventuali rischi per i residenti, rassicurando poi che l’area boschiva del Magaggiaro è al sicuro.