Dopo 30 anni ritrovato messaggio in bottiglia: la storia è toccante

I sommozzatori non avevano idea di cosa fosse fin quando il destinatario del messaggio in bottiglia (dopo 30 anni) è stato trovato

Una storia incredibile e commovente. Quante storie, film o libri citano un importante messaggio in bottiglia che portato via dal mare non è stato mai consegnato o quando finalmente aveva ritrovato il suo legittimo destinatario, le parole scritte all’interno portassero amore e soluzioni a meravigliosi misteri. A quanto pare non capita solo nella fantasia, ma anche la realtà a volte è testimone di stupende e incredibili situazioni.

Solo pochi mesi fa, due sommozzatori della ditta Big River Shipbuilders impiegata nel settore marittimo di Vicksburg, hanno ritrovato un messaggio in bottiglia. Spinti dalla curiosità, più che naturale, hanno aperto il messaggio ma i segni del tempo erano ben visibili. Si può anche facilmente immaginare l’emozione provata non appena però, la data nel quale il foglio è stato scritto era ben visibile: 30 agosto del 1989. Ancora più incredibile scoprire chi fosse l’autore.

Ritrovato messaggio in bottiglia, dopo oltre 30 anni arriva al destinatario

Si ripete spesso quanto il mare, gli oceani, insomma le acque in generale siano piene di scarti, plastica e ogni tipo di oggetto che purtroppo aumenta solo l’inquinamento e destabilizza, distruggendo interi ecosistemi. Questa volta però è riaffiorato un dolce ricordo che nasconde una storia incredibile e che ha donato un’immensa gioia ad una famiglia.

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I sommozzatori non appena ritrovato il messaggio si sono subito messi alla ricerca del destinatario, nonostante il messaggio fosse poco o per nulla leggibile. Grazie al potere dei social, nonostante fossero passati oltre 30 anni, sono riusciti a scoprire la storia che si nascondeva dietro quel foglio, scritto da un bambino di soli 11 anni per un compito della scuola, lasciando poi al mare le sue parole.

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La famiglia che si è recata a Vicksburg per poter recuperare la bottiglia e ciò che conteneva al suo interno, ha così raccontato la loro storia e quanto significasse per loro. Il bambino si chiamava Brian, si era dimostrato un combattente sconfiggendo un brutto male ma poi purtroppo a soli 29 anni era deceduto vittima di un incidente stradale. La famiglia è convinta sia un segno del proprio familiare scomparso che ha cercato di donare loro pace, rassicurandoli che ovunque si trovi adesso comunque vegli su di loro non lasciandoli mai soli.