Avete notato che ci sono tracce di dorifora sulle vostre piante? Allora date un’occhiata a questi preziosi consigli per mandarle via in poco tempo.
Se siete soliti coltivare le verdure, sicuramente vi siete imbattuti nella dorifora. Questi coleotteri fanno parte della famiglia dei leptinotarsa e sono dei predatori voraci che, una volta deposte le loro larve, possono portare a distruzione la vostra pianta di patata. Si tratta di un’eventualità che può succedere anche nel caso in cui si coltiva una pianta di melanzane che ha bisogno, come negli altri casi, di essere salvaguardata.
Questo tipo di coleottero non si nutre solo della pianta di melanzane ma anche di altre piante come peperoni, pomodori e patate. La fortuna principale è che questi coleotteri si possono distinguere abbastanza rapidamente perché hanno dei corpi abbastanza grossi e gobbi e hanno una colorazione arancione con striature nere. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire nel dettaglio come eliminare questi parassiti dalla pianta di melanzane.
Riuscire ad individuarli nel minor tempo possibile è la prima e più importante cosa da fare per salvare il vostro raccolto. Si stima che il 75% dei danni alla vostra pianta di melanzane viene inferto dalle larve di queste dorifore che, una volta schiuse, si mostrano molto voraci.
Proprio per questo motivo la prima cosa da fare è quella di individuare eventuali punti dove le femmine dorifore possono deporre le uova: il numero si aggira sulle 20-60 uova, un numero che può distruggere il vostro raccolto. Quindi la miglior tattica da usare è la prevenzione.
La prima tattica è quella di curare il vostro orto e posizionare le piante distanti, tra loro avendo anche l’accortezza di non posizionare vicine tra loro le piante di peperoni, melanzane, pomodori e patate. Questo perchè, se posizionate in maniera sbagliata, possono diventare un richiamo gustoso per i parassiti.
Un’altra buona idea è quella di non effettuare mai la stessa coltura nello stesso posto. Potete anche alternare tra loro queste piante con altre che tendono ad allontanare il parassita. Potete anche ricorrere a predatori della dorifora come cimici e coccinelle, mettendo uno strato di paglia alla base della vostra piantagione.
Tuttavia molto spesso ciò non basta per evitare una infestazione. In questo caso, la velocità di azione diventa determinante per salvare il vostro raccolto. Molti coltivatori usano dei prodotti biologici, in grado di distruggere la dorifora. Tra i rimedi più efficaci c’è sicuramente l’olio di neem che, per i suoi ingredienti naturali, è considerato un ottimo pesticida.
Un’altra pratica molto utilizzata è l’osservazione: attraverso la vista di foglie rosicchiate, potete capire dove si trova la dorifora e dove depone le sue uova. Una volta individuata, la cosa migliore da fare è raccoglierle a mano e gettarlo in un secchio pieno di acqua e sapone. Volendo, potete usare una vecchia aspirapolvere per rimuoverle dalla pianta.
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