Da un semplice controllo del contatore è sorto qualcosa di tremendo. Chi ha vissuto tutto questo non ha potuto credere ai propri occhi per lo spavento.
Un controllo del contatore non dovrebbe essere una esperienza chissà quanto emozionante. Eppure è proprio nel corso di una banalissima operazione di verifica che un uomo si è imbattuto in qualcosa di strano, quasi di sovrannaturale, se vogliamo. La cosa che più appare incredibile è che tutto ciò è frutto di diversi anni e nel corso di tutto questo tempo nessuno si è reso contro di niente. Protagonista di questa vicenda è un giovane che ha compiuto una ispezione che magari avrebbe dovuto avere luogo tempo e tempo addietro.
Agire prima avrebbe sicuramente evitato il sorgere di quello che andrete a scoprire. E questo ci dà la conferma di come un controllo del contatore compiuto in maniera periodica, così come anche della caldaia e di altri dispositivi e macchinari che sono deputati a migliorare la vivibilità e la fruizione nelle nostre case. Altrimenti potrebbero succedere cose come questa. E c’è da giurare che in molti avrebbero reagito scappando via urlando in preda al panico più assoluto.
Controllo del contatore, che cosa si nascondeva al suo interno
Che cosa è accaduto a seguito del controllo del contatore? La scatoletta contenitiva era rimasta chiusa per anni e lì dove si trovava nessuno ci metteva piedi da molto. Di conseguenza si è formato qualcosa al suo interno di veramente spaventoso. Una volta avvicinatosi, il giovane ha avvertito uno strano ronzio, ma diverso da quello che producono gli altri insetti che sono soliti entrare nelle nostre case. Ed una volta aperto il tutto, ecco emergere qualcosa di spaventoso quanto di mai visto prima.
Dentro c’era una colonia di api, ma di una specie non comune. Si trattava infatti di api tetragonula, che sono del tutto diverse da quelle che noi tutti conosciamo. Questa specie di insetti ha il corpo privo di strisce e con una colorazione tendente allo scuro. Il più delle volte sono di un marrone che tende al nero.
E per fortuna non sono solite pungere come tutte le altre loro cugine di altre varietà, perché non hanno un pungiglione. Ma la cosa che più ha spaventato, oltre al grosso numero presente in quella colonia, è da collegare al fatto che le stesse avevano creato qualcosa di pazzesco.
I loro nidi sono pazzeschi
Le api tetragonula sono ritenute molto rare ed una loro prerogativa è data dalla capacità di costruire dei nidi che sembrano quasi delle opere d’arte. Gli stessi sono caratterizzati da delle forme geometriche perfette, anche per i colori impiegati, che si alternano tra il beige ed il marroncino scuro. Tutto questo fornisce delle formazioni che hanno lo scopo di intimorire i predatori e gli invasori.
Ad ogni modo anche le api tetragonula comunque, se messe alle strette, pungono. E questo porta al sorgere di irritazioni anche evidenti, per quanto non si tratta di nulla di letale. Questa vicenda è avvenuta in Australia, dove la presenza di insetti particolari – ed il più delle volte giganti – rappresenta la consuetudine.