%C3%88+ancora+allarme+per+le+discariche+dei+rifiuti+nella+regione+Campania%3A+il+dramma+di+Terzigno
ecoo
/articolo/e-ancora-allarme-per-le-discariche-dei-rifiuti-nella-regione-campania-il-dramma-di-terzigno/18609/amp/
Categorie Comportamenti

È ancora allarme per le discariche dei rifiuti nella regione Campania: il dramma di Terzigno

Pubblicato da

discariche_rifiuti_regione_campania_terzigno
La difficile situazione della regione Campania per la gestione dei rifiuti non vede tregua nemmeno durante le feste: la zona di Terzigno è, in assoluto, la più martoriata. Le discariche dei rifiuti sorgono, infatti, in un parco naturale -come quello del Vesuvio-protetto a livello internazionale. Le cave sono scavate ed erose per infilarci, senza rimedio, qualsiasi tipo di rifiuti. Un vero e proprio tumore che, con la sua scure di morte, si abbatte sul territorio, sull’ambiente e sulle persone.

 
È lo stato di salute delle persone quello che dovrebbe più allarmare le autorità, oltre ad un impatto ambientale devastante a cui -però- sembra essersi abituati con gran facilità. Senza una politica adeguata di smaltimento dei rifiuti e senza l’attuazione mirata della raccolta differenziata, storie come quelle dei cittadini della zona continueranno ad essere all’ordine del giorno. Come quelle della signora Rosa, ad esempio, che aggiorna con drammatica puntualità la mappa dei malati di tumore che popolano nel territorio. Ogni giorno si ammala qualcuno, ogni altro giorno muore qualcuno. Tutti circondati dall’eternit, da rifiuti industriali, da qualsiasi tipo di mondezza che emana un odore nauseabondo, che impedisce loro una vita normale, e sana.  
Il problema, chiaramente, non è solo l’odore, ma quello che porta con se. Tracce di morte, discariche di rifiuti vicine ai centri abitati poche centinaia di metri e non chilometri -come invece dovrebbero essere-. Anche i dottori lanciano l’allarme e testimoniano come in Campania non si sia mai visto un luogo di raccolta rifiuti, soprattutto quelli più delicati gestiti dalle aziende, a norma di legge: un’anomalia che passa nell’indifferenza dei più, perché tanto non tocca il resto degli italiani.

Elisabetta Fonte

Elisabetta Fonte è stata collaboratrice di Ecoo e Pourfemme dal 2011 al 2019, occupandosi principalmente di arredamento sostenibile, decorazioni fai da te e riciclo creativo.

Pubblicato da

Articoli più recenti

  • News Green

Marco Piuri (FNM): tecnologia e dati per una mobilità flessibile e on demand

Marco Piuri, Direttore Generale di FNM e Amministratore Delegato di Trenord, evidenzia l'importanza di ripensare…

2 giorni fa
  • Sostenibilità

Birra, gli scarti della produzione non sono affatto da buttare: ti spieghiamo perchè

Produzione della birra, come funziona e come mai gli scarti non vanno gettati via, scopri…

2 mesi fa
  • News Green

E’ il primo grattacielo al mondo completamente green: che spettacolo, guarda dove e come sarà

Sorge nella Capitale di uno dei Paesi più ipnotici al mondo il primo grattacielo completamente…

2 mesi fa