La storia di questo cane commuove, specialmente pensando a quanti randagi in questo periodo sono esposti continuamente a minacce per la loro incolumità.
È un tema molto attuale in questo periodo. Purtroppo al stagione estiva è quella in cui si concentrano il maggior numero di abbandoni di animali domestici. Cani e gatti lasciati in mezzo alla strada per poter andare in vacanza senza problemi e senza dover spendere soldi ulteriori per conferire all’animale una sistemazione alternativa nel periodo in cui è solo. E purtroppo molti di essi non ce la fanno. Dopo che un animale domestico ha vissuto tanto tempo in cattività, la vita ‘libera’ non è affatto semplice.
Dalla paura, alla difficoltà di procacciarsi il cibo, alle minacce da parte di altri animali o degli uomini stessi. Con l’aumento del fenomeno del randagismo, che purtroppo quando diventa eccessivo porta gli esseri umani a catturare i cani ed a rinchiuderli nelle loro ‘prigioni’. Questa fortunatamente è una storia a lieto fine. Il cane randagio in questione stava per morire, quando un passante lo ha soccorso e salvato. Cosa gli era successo.
La prima immagine che questa storia racconta è di un cane investito da un’auto. Il suo investitore non si è neanche fermato. Ha tirato dritto come se nulla fosse. Il cane era gravemente ferito, con le zampe immobilizzate, trauma cranico e fortemente dolorante. Un uomo lo ha trovato in questo stato in mezzo ad una strada ad alto scorrimento, impossibilitato a muoversi. Ma ancora vivo. Le lesioni erano serie, ed il cane non faceva che lamentarsi.
Nella sua sfortuna il cane è stato fortunato. L’uomo che si è fermato era un volontario di un rifugio per animali, che fornisce assistenza e cura ai cani e gatti malati. Dunque una persona con competenza in materia. Ed è stata proprio questa probabilmente a salvargli la vita.
L’uomo si è fermato e prontamente avvicinato all’animale sofferente ed in fin di vita. Si è accorto subito che le lesioni erano di seria entità. Ha iniziato a sussurrargli nell’orecchio parole dolci con tono rassicurante, per far capire al cane che non doveva temere, lui lo avrebbe salvato. Dopodiché lo ha caricato di peso in macchina e portato al rifugio dove esercitava come volontario. Purtroppo il cane ha perso l’uso delle zampe anteriori, ma è stato dotato di sedia a rotelle per muoversi. Ora sta bene e gioca con gli altri cani. Gli manca solo una casa ed una famiglia che gli voglia bene.
Dei nuovi legami tra la "carne finta" e gli stati di depressione sono emersi a…
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…