Sorge nella Capitale di uno dei Paesi più ipnotici al mondo il primo grattacielo completamente green: sarà uno spettacolo d’innovazione.
Era il 1885 quando a Chicago l’architetto William Le Baron Jenney vide trasformarsi – sopra i suoi occhi – il suo grande progetto in realtà. Si trattava del primo grattacielo al mondo. L’Home Insurance Building, con i suoi 10 pianti d’altezza, diede ufficialmente inizio alla storia dei grattacieli. Soltanto 5 anni più tardi, infatti, a New York si innalzò – con i suoi 106 metri dal terreno – il World Building
Ad oggi, però, più che puntare in alto, gli architetti di fama internazionale vorrebbero far combaciare questa tendenza all’innovazione, mai estintasi – come in questo caso – nell’universo dell’edilizia, con un’importante inversione di marcia. Specialmente rispetto ai preoccupanti livelli di emissione di CO2. Questo sta avvenendo attualmente in uno dei luoghi più ipnotici del mondo. Con la costruzione del primo grattacielo completamente green.
Pur sfruttando sempre l’onda dell’innovazione già preannunciata con gli accordi tra India e Egitto – in quel della Nuova Capitale Amministrativa del Cairo, un famoso studio di architettura – gestito da Adrian Smith e Gordon Gill – ha ufficialmente deciso di aderire a un progetto molto interessante poiché presentatosi come interamente ecosostenibile.
Il nome della struttura architettonica che sorgerà presto nel cuore del Cairo sarà il Forbes International Tower. Al momento, stilato con immediatezza il contratto che darà inizio alla sua costruzione, si iniziano anche ad apprendere alcune delle principali informazioni su quelle che saranno le sue dimensioni e le sue caratteristiche.
Il grattacielo del Forbes International Tower avrà un’altezza di 240 metri. Il maestoso edificio ecosostenibile sarà ricoperto al 25% da pannelli solari e strutturato su 43 piani. Ma non finisce qui.
Il Forbes International Tower sarà il primo grattacielo 100% green sulla Terra anche per altre ragioni. L’alimentazione di questo edificio, ad esempio, avrà come principale fonte di alimentazione l’idrogeno (al 75%).
La scelta dell’idrogeno non è affatto casuale ma permette di continuare a lavorare sulle energie rinnovabili anche nella costruzione di imponenti strutture architettoniche. Il Paese che ospiterà il fiume artificiale più grande in assoluto, diverrà doppiamente – grazie al Forbes Internazional Tower, un esempio di sostenibilità per tutto il mondo.
Questo in virtù non solo dell’importante riduzione dell’impatto ambientale che avrà su quest’ultimo ma anche per quella che sarà la sua capacità di produrre energia pulita.
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