L’estate si conferma come il peggior periodo per i cani: la storia di questo amico a 4 zampe ha commosso tutti
I cani secondo tante persone è definito come il “miglior amico dell’uomo”, ma siamo sicuri? O resta tale soltanto quando conviene all’essere umano? In estate infatti sono tanti gli abbandoni di poveri amici a 4 zampe, lasciati lungo le autostrade, o addirittura in scatoli per farsi quei 10 giorni di vacanza.
Resterà poi il rancore di aver lasciato i cani persi per strada? Intanto arriva una bella notizia, riguardante la storia di Ocean un cane in Australia, perduto su una spiaggia del Pacifico.
La storia di Ocean
Se il cane è il miglior amico dell’umo, certamente non si può affermare il contrario. Quella che stiamo per raccontare è la vicenda di Ocean un cane che si è ritrovato a passeggiare da solo in una spiaggia in Australia perché non sapeva dove andare.
Abbandonato certamente dai suoi “padroni”, il suo comportamento di andare continuamente avanti ed indietro in modo ansioso ha attirato l’attenzione di parecchie persone incuriosite da quel povero cane, inconsapevole di dove si trovasse. Quella zona, era l’ultimo punto dove si trovava con la sua famiglia, improvvisamente scomparsa e che l’ ha abbandonato lì in riva all’Oceano Pacifico.
Meno male però, che ogni tanto c’è sempre qualcuno con un cuore e si tratta di una donna Jessie Goetze che si è preoccupata del povero Ocean.
“Cercava i suoi proprietari”
Cosa poteva fare Ocean sperduto su una spiaggia? I suoi proprietari che lo abbandonano su una spiaggia, molti giorni senza bere né mangiare, incuranti del futuro del povero cane. Meno male che Jessie Goetze si è accorta delle difficili condizioni dell’animale è subito è intervenuta per vedere anche le sue condizioni.
“Mi spezzava il cuore vedere con quale dedizione lui cercasse il suo proprietario. Ogni giorno che andavo a vedere se era là, lui era nell’acqua che perlustrava il mare per vedere se i padroni tornassero”. Jessie in quei giorni ha pensato bene a scattare delle foto ed a postarle sui vari social per valutare se i proprietari fossero nuovamente interessati ad Ocean.
“Nessuno si è fatto vivo”- afferma Jessie, “Ma tante persone si sono preoccupate portandogli acqua e cibo”.
Jessie poi, ha fatto il passo da gigante, ha deciso insieme al marito di tenerlo in famiglia insieme a due figli ed il cane si è integrato subito.
“Abbiamo avuto dei problemi con la casa, ed ci trasferimmo e non potemmo più tenere con noi Ocean. Ma gli trovammo una nuova famiglia ed ogni giorno ci facciamo mandare delle foto per vedere come sta e quali sono le sue condizioni di salute. Siamo anche andati a trovarlo e abbiamo visto che sta molto bene”– conclude Jessie.