[galleria id=”885″]Esiste un modo molto, molto economico per risparmiare inchiostro: si chiama Ecofont, il font di scrittura che consuma meno toner! Considerando un ambiente come l’ufficio, dove c’è una quantità stratosferica di carta stampata e, magari, di immagini e fotografie replicate su carta comune, è importante fare in modo che il toner venga consumato nella maniera minore possibile. Inchiostro e rifiuti, infatti, inconsciamente creano dell’inquinamento che si ripercuote sia sull’ambiente. Mentre uno spreco di questi materiali, incide negativamente sul portafogli. Ecco allora che ci pensa Ecofont a ovviare al problema: scopriamo come.
La sempre maggiore presa di coscienza di comportamenti ecologici, e quindi dei semplici accorgimenti, possono ridurre l’impatto ambientale. Ecofont è uno di questi accorgimenti ecosostenibili, semplici e gratuiti! Si tratta di un carattere informatico e tipografico capace di far risparmiare una discreta percentuale di inchiostro alle stampanti stimata attorno al 20%. Questo carattere, nato come Open Source e ampiamente utilizzato in ambienti Windows, Macintosh e Linux, è già stato scelto da molti uffici della Pubblica Amministrazione. E non ci stupiamo di questo! Ma qual è il suo segreto?
Ecofont fa risparmiare toner semplicemente perchè all’interno di ogni carattere (singole lettere, simboli, punteggiatura ecc.) ci sono tantissimi puntini bianchi, cerchietti vuoti che la stampante non riconosce come colore e che quindi non stampa. Queste zone bianche sono impercettibili agli occhi, sia in forma virtuale che stampata sul formato classico A4, per cui è come se le prestazioni finali fossero le medesime. Ma con un risparmio significativo di risorse! Iniziamo tutti quanti a risparmiare: Ecofont è scaricabile gratuitamente al seguente indirizzo: www.ecofont.com.
Si ringrazia MediaWorld Magazine per lo spunto della notizia.
Immagini tratte da:
ecofont.com
vangogreen.com
framorleo.wordpress.com
timobrienphotos.com