Il governo della Repubblica Ceca ha messo mano agli ecoincentivi in vigore nel settore fotovoltaico. Un taglio piuttosto importante, che stando alle autorità locali, tuttavia, non solo non dovrebbe comportare alcuna interruzione nello svilupo del settore, ma potrebbe addirittura comportare alcuni benefici economici ai consumatori e agli utilizzatori finali, che fronteggeranno tariffe più convenienti.
Il nuovo disegno di legge sull’energia ha infatti, tra le finalità principali, quella di ridurre i prezzi dell’elettricità in bolletta, supportato da un boom del settore che nel vecchio Continente ha pochi termini di paragone (la Repubblica Ceca nel 2009 è stato il terzo mercato energetico solare per ritmo di sviluppo).
I problemi sorgono proprio nella valutazione di questo impressionante ritmo di crescita, che secondo il governo potrebbe comportare uno sviluppo eccessivo dei prezzi dell’energia: una situazione che, sul fronte della bilancia estera, potrebbe nuocere anche il volume delle esportazioni.
Secondo gli auspici delle autorità, le installazioni di impianti fotovoltaici e di energia solare dovrebbero giungere a quota 1.000 MW di capacità produttiva.