Fonti ufficiali governative hanno confermato l’espansione dei sussidi in favore dell’energia solare cinese, il cui sostegno da parte delle autorità centrali è garantito al fine di incrementare ulteriormente il ritmo di crescita del mercato domestico. La Cina, pertanto, già principale utilizzatore di energia derivante dallo sfruttamento dell’irraggiamento, si prepara a compiere nuovi e importanti balzi in avanti in questo settore industriale.
Il Paese avrebbe già stanziato circa 3 miliardi di yuan (circa 451 milioni di dollari) di ecoincentivi per la sola energia solare, con un incremento del 50% rispetto allo scorso anno, e all’interno di quell’ampio programma di supporto governativo denominato “Golden Sun”.
Nell’ambito del Golden Sun la Cina avrebbe contribuito allo sviluppo di circa 201 MW di progetti eco-energetici, finalizzati a produrre energia rinnovabile a basso costo, e assicurando la fornitura di elettricità a quelle zone dove l’accesso alla rete elettrica è fortemente condizionato.
Ad ogni modo, la stampa riporta anche qualche notizia non troppo positiva sul Golden Sun, riferendo come non tutti i progetti energetici rinnovabili precedentemente approvati siano poi stati realizzati, a causa di varie determinanti.