La diffusione delle auto elettriche in Cina potrebbe farsi ben più ampia del previsto se gli ecoincentivi stimati dalle autorità centrali di Pechino verranno effettivamente diramati su larghissima scala. Stando a quanto comunica il governo, infatti, a breve verrà lanciato un programma sperimentale su cinque città, finalizzato a favorire il supporto finanziario all’acquisto di un’auto ecologica.
Secondo quanto è già stato diramato dai media locali e internazionali, gli ecoincentivi sarebbero pari a 6 – 7 mila euro per auto elettrica, e coinvolgeranno gli abitanti di cinque grandi centri abitati del Paese asiatico: Shanghai e Shenzen sono le mete più note, ma un buon bacino di utenza è riscontrabile anche nelle aree metropolitane orientali e nord orientali di Hangzhou e Changchun.
Con questa mossa, insomma, il governo cerca di intervenire nuovamente nell’automotive locale, già ampiamente supportato da incentivi alla sostituzione delle auto durante l’anno precedente. In questo caso però gli incentivi hanno uno scopo più importante sotto il profilo ambientale, e riguardano soprattutto una fascia di modelli acquistabili meno significativa rispetto a quella contemplata dalle agevolazioni diffuse nello scorso esercizio finanziario.
L’incentivo ambientale previsto dalla Cina è più che altro inquadrabile sotto l’ottica del mantenimento degli obiettivi in termini di riduzione dell’impatto ambientale, visto e considerato che il Paese sta attraversando una fase di intensissima urbanizzazione e industrializzazione, che potrebbe mettere a serio repentaglio – ancor più di quanto agito nel recente passato – gli ecosistemi locali ed esteri.
Immagine tratta da cbc.ca