Gestisci il riscaldamento della tua casa in maniera sostenibile, i vantaggi saranno evidenti in pochissimo tempo
In questo 2023 il freddo non è stato di certo il protagonista con un’estate infinita che sembra continuare ad abbracciare la nostra penisola. È evidente che qualcosa in fatto di clima stia cambiando radicalmente ma, ad ogni modo, l’estate non durerà per sempre e già nelle prossime settimane potremmo passare dall’accendere il condizionatore all’accendere i termosifoni.
Non esistono più le mezze stagioni, lo sentiamo dire da decenni ma ami come adesso questa affermazione può sembrare veritiera, ma in vista dei primi freddi e del bisogno di riscaldare la nostra casa sono molti ad essere preoccupati sulla spesa, soprattutto in un momento di tensione geopolitica che ha portato all’aumento incontrollato dei costi dell’energia e dei combustibili. Un ritorno al passato in questa situazione sembra l’unica soluzione, una soluzione che fa anche bene all’ambiente.
Dalla stufa al termo camino, le soluzioni “green” tornano di moda
L’energia proveniente dalla terra offre una delle alternative più interessanti rispetto all’utilizzo dei tradizionali combustibili fossi. In questo ambito le caldaie a biomassa sono tra le soluzioni più ricercate, in grado di offrire una potenza maggiore ad un costo minore, sia per noi che per l’ambiente.
L’uso di biomasse, infatti, non solo garantisce un impatto ecologico minore ma anche un costo di gestione più contenuto, seppur non tutti sono facilitati nell’accedere a questo tipo di soluzioni.
In questo contesto torna di moda la stufa a pellet, soluzione abbandonata un po’ in questi ultimi anni a causa del conflitto in Ucraina, enorme produttore ed esportatore di questo materiale, che en ha fatto salire vertiginosamente i prezzi, ora tornati abbordabili.
Tra le soluzioni bio, quella della stufa a pellet è in grado di offrire il connubio migliore tra prezzo, sostenibilità e facilità di utilizzo, vista la sua facile applicazione anche in appartamenti.
Un discorso ancor più valido sul piano economico e invece dato dal termo-camino, un accessorio che può dare anche un fascino aggiunto alla casa ma che non è facile da inserire nel contesto cittadino. Portare la legna ai piani può infatti divenire complicato e dispendioso, così come trovare lo spazio per il suo stoccaggio.
Chiunque avesse la possibilità di abbracciare questa soluzione, tuttavia, potrà risparmiare di più ottenendo allo stesso tempo un riscaldamento efficiente ed una buona sostenibilità.
Anche la cenere, unico scarto di questi dispositivi, può essere utilizzata in natura, divenendo un buon fertilizzante in grado di arricchire il terreno. Infine, parlando della forma più diffusa di energia sostenibile del momento, non potremmo non nominare l’elettricità prodotta tramite pannelli solari.
Con il sole che continua a splendere sempre di più, questa soluzione potrebbe rivelarsi estremamente vantaggiosa, soprattutto dal centro Italia in giù e far registrare i minori vantaggi in termini di risparmio, praticità e funzionalità.
Catturare l’energia del sole, poi, è sempre più incentivato dallo stato, con diverse misure economiche vagliate per chi volesse immergersi in questo mondo.
Le opzioni a nostra disposizione, dunque, non sembrano mancare affatto, il comune denominatore di tutte queste proposte resta comune uno, ovvero la salvaguardia dell’ambiente, un fattore che dovremmo avere sempre in testa quando ci troviamo difronte ad una scelta di investimento.