Ecolight, il Consorzio per il riciclo dei rifiuti elettronici, apre online il primo Museo del riciclo virtuale. Un’idea originale e volta a sostenere sia l’arte che un utilizzo consapevole dei rifiuti, in questo caso elettronici. Come anche sottolineato dallo stesso Walter Camarda, Presidente di Ecolight, che ha voluto commentare in questo modo l’iniziativa: “Creiamo un mondo più pulito, i rifiuti prendono nuova vita, diventano arte“. Una trentina di artisti hanno preso parte alla mostra, con un patrimonio complessivo di circa un centinaio di realizzazioni.
La prima opera di lancio è quella di Camillo Fiore, e si chiama “Lucetrice“: è composta con i pannelli elettrici delle lavatrici. Quest’opera ha ottenuto il riconoscimento più importante al concorso “Rifiuti in cerca d’autore” alla sezione Design della competizione artistico-sostenibile “Salerno in Arte“.
La vetrina virtuale è nata anche per sensibilizzare i “surfisti” di internet, ma anche i comuni cittadini occasionari sulla Rete, sul tema della gestione e raccolta dei rifiuti elettronici. Per visitare il “Museo del Riciclo” collegatevi al seguente sito: www.museodelriciclo.it. Io l’ho già fatto, e vi assicuro che è qualcosa di meraviglioso. Vi invito a fare altrettanto e commentare!
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museodelriciclo.it