Trema la terra in Ecuador dove si sono registrati episodi drammatici dal tragico bilancio. I numeri difficili dopo la scossa di terremoto.
Dopo il sisma che ha colpito la Siria e la Turchia, le notizie dal mondo ci mettono al corrente di un altro grave episodio, l’ennesimo che incute timore e panico tra i cittadini. Stavolta ad essere colpita è la nazione ecuadoregna, terra di produzioni e di coltivazioni di natura agricola i cui ricavati sono molto spesso presenti sulla nostre tavole.
Stavolta però i cittadini del posto hanno dovuto emigrare dalle loro abitazioni per una scossa di terremoto dai dati significativi e con un epicentro dalla spaventosa profondità di 65 chilometri sotto il suolo. Più nello specifico, la scossa si è registrata nella zona Sud dell’Ecuador dove si sono registrati decessi e crolli di una certa entità
Sisma in Siria e Turchia: aggiornamento dei dati dell’ultima ora
In attesa di conoscere qualche dettaglio in più sul terremoto che ha colpito l’Ecuador, oggi si registrano nuovi aggiornamenti sul fronte Siria-Turchia, i Paesi colpiti da uno dei sismi più devastanti della storia del pianeta. Così lo ha definito il primo ministro turco, Erdogan che a malincuore, a distanza di oltre un mese dal tragico avvenimento è costretto ancora a fare la conta con decessi e sopravvissuti.
I morti dopo il crollo di oltre seimila palazzi in tutta la zona colpita sono saliti a ben 55.ooo unità, un numero incredibilmente spaventoso che annovera il sisma “ottomano” tra i più violenti della storia. Pochi giorni fa si è verificata una nuova scossa di magnitudo 4,6 che ha ulteriormente aggravato le condizioni di una terra già duramente colpita. Gli effetti del sisma di magnitudo 7,9 hanno generato un’ondata continuativa di altri avvenimenti di questo genere interessando diversi popoli e Paesi della “Faglia Est” che ha registrato a sua volta uno spostamento della terra molto significativo, addirittura di chilometri
Ecuador, i dettagli del sisma: quali zone ha interessato e i danni registrati
Dopo i fatti che hanno interessato la Siria e la Turchia, oggi si parla ancora di nuove scosse di terremoto nel mondo. Il nuovo avvenimento riguarda i Paesi coinvolti al centro dell’equatore e più nello specifico l’Ecuador dove si sono registrati danni irreversibili. A confermare la notizia è stato il governo della zona colpita dal sisma di magnitudo 6,8 con epicentro a 65 chilometri di profondità. Secondo i dati raccolti dai cittadini, l’entità del sisma avrebbe potuto arrecare danni ulteriori e ancor più devastanti se la distanza dell’epicentro fosse stata più breve. E invece all’indomani dell’avvenimento comunque tragico si registra qualche crollo nella città di Baláo. Cuenca (provincia di Azuay) conta invece un decesso mentre altre tre persone hanno perso la vita in un’isola vicina (Jambelì) a causa del crollo di una torre di controllo che ha causato il tragico sfascio della loro autovettura. Insomma con 4 morti sul groppone e qualche crollo l’area sudamericana interessata al sisma può ritenersi ‘fortunata’ ma è strettamente necessario per il governo d’ora in avanti varare misure di sicurezza per salvaguardare la vita dei cittadini e istituire nuove zone d’evacuazione per sopperire ad eventuali ulteriori scatenamenti del suolo.