Il Rapporto strategico della Community smart building ha evidenziato come attraverso gli edifici intelligenti si avrebbe un risparmio di diversi miliardi di euro.
Accelerare il processo per avere degli edifici più attenti all’ambiente. Questo uno degli obiettivi che da tempo l’Unione Europea e tante nazioni stanno cercando di portare avanti per tutelare il Pianeta e ridurre i livelli di inquinamento.
Normative, agevolazioni sono solo alcune delle “armi” messe in campo per rendere più sostenibili gli immobili presenti sul territorio. Tutto questo comporterebbe non solo benefici all’ambiente, ma anche un consistente risparmio di miliardi di euro. Ad evidenziarlo è il Rapporto strategico della prima edizione della Community smart building, una piattaforma nata per promuovere gli edifici intelligenti.
Sono ormai mesi che si discute del rinnovo del patrimonio immobiliare italiano per cercare di renderlo più efficiente e sostenibile. Di questo si è parlato anche nel corso della prima edizione della Community smart building, svoltasi questa mattina, giovedì 4 maggio, a Roma. La Community smart building è una piattaforma lanciata da The European House – Ambrosetti che punta a promuovere gli edifici intelligenti modernizzando il patrimonio immobiliare del Bel Paese.
Durante l’evento è stato presentato un Rapporto strategico dal quale, riporta Ansa, è emerso come l’efficientamento degli immobili non porterebbe solo ad una notevole riduzione dell’impatto ambientale, ma anche un significativo risparmio per le famiglie. Più nel dettaglio, si parla di un abbattimento dei costi pari a circa 12-14 miliardi di euro, circa 230 euro pro capite, pari al 22% delle bollette delle famiglie del nostro Paese nel 2022.
Per quanto riguarda l’impatto ambientale, si andrebbero a diminuire anche i consumi dell’acqua per un totale del circa 4-5% e delle emissioni dell’edilizia tra il 19 e il 28%.
Gli Smart Building sono edifici che, attraverso tecnologie avanzate, permettono di ridurre gli sprechi e le emissioni e consentono agli occupanti di poter gestire le attività riducendo al minimo i costi e vivere in un ambiente più sano e sicuro.
Le strategie da adottare per rendere smart gli immobili, secondo sempre il Rapporto strategico, riporta l’agenzia Ansa, sono 120: tra queste impianti di climatizzazione e riscaldamento ad alata efficienza energetica, illuminazione smart, ma anche sistemi per la produzione dell’energia e per la gestione dell’acqua.
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