L’edilizia ecosostenibile potrebbe costituire un nuovo impulso contro la crisi del settore. Così almeno sostengono gli esperti, che sottolineano come sia essenziale puntare soprattutto sull’efficienza energetica e sui materiali biocompatibili. Strategie che obbediscono al raggiungimento di due obiettivi fondamentali: il rilancio del settore dell’edilizia e la possibilità di mettere in atto misure importanti a favore della tutela ambientale. I responsabili di Holcim Italia, nota azienda del settore, hanno messo in risalto gli investimenti sui materiali a basso impatto ambientale.
Questi ultimi possono rappresentare delle ottime possibilità di sviluppo sostenibile. In ogni caso tutto ciò può essere realizzato soltanto mediante il coinvolgimento e l’impegno di tutti. L’impiego di materiali riciclati per esempio potrebbe essere il primo passo verso un piano di più ampio respiro improntato alla sostenibilità ambientale. In questi ultimi tempi d’altronde l’edilizia sostenibile ci ha dato numerosi esempi, come l’ecoalbergo costruito in 6 giorni.
Ma in tema di edilizia sostenibile non si può dimenticare nemmeno l’Eco-Torre a Tel Aviv. Per quanto riguarda la situazione dell’Italia Marco Felici, ingegnere nel campo dello sviluppo urbano sostenibile, ha dichiarato:
L’Italia ha accumulato ritardi nel settore sia a livello normativo, che tecnico e socioculturale, rispetto a Paesi di grande tradizione “green”, come ad esempio la Germania.
Anche per il nostro Paese occorrerebbe una svolta green nel settore delle costruzioni. In effetti non possiamo restare a guardare di fronte alla possibilità di un territorio più vivibile e più a misura d’ambiente.