L%26%238217%3Beffetto+della+musica+sui+cani%3A+la+nuova+scoperta
ecoo
/articolo/effetto-musica-cani-nuova-scoperta/91462/amp/
Categorie News Green

L’effetto della musica sui cani: la nuova scoperta

Pubblicato da

Osservato in maniera diretta l’effetto della musica sui cani, con quelle che sono le conseguenze della esposizione alle note di diverse specie canine. Succede questo

Un cane con delle cuffie
Un cane con delle cuffie (Foto Canva)

L’effetto della musica sui cani è un qualcosa di sorprendente. In generale si è sempre ritenuto che questo elemento fosse in grado di apportare dei benefici agli animali. Quante volte ad esempio abbiamo letto di una migliorata produttività da parte di mucche e galline sottoposte ad una vera e propria “musicoterapia”, con la cosa che ha fruttato un maggiore quantitativo giornaliero di uova ed una migliore qualità di latte fornito. Ma l’effetto della musica sui cani è un qualcosa di altrettanto dimostrato da studi scientifici recenti, che in molti casi hanno ricalcato quanto già osservato tempo addietro. L’udito è un senso particolarmente importante tanto in questi animali quanto in noi esseri umani.

Quando si tratta di suonare – come si suol dire “ad orecchio” – o di percepire delle note, c’è chi riesce a mostrare un talento particolare. Cosa avviene invece nei cani a contatto diretto con una canzone od una opera musicale? I quattrozampe possono sentire anche delle frequenze non udibili dall’uomo. Ma questo sarebbe un fattore di vantaggio, quando ai nostri cani viene fatta ascoltare quella musica che riesce a rilassarli. Si tratta di quella classica, in particolare, o comunque di canzoni e sonorità non forti.

Effetto della musica sui cani, ce lo mostra uno studio

Un cane ritratto mentre ascolta musica (Foto Canva)

Come fatto sapere dai ricercatori della Università di Sydney, alcuni cani sottoposti ad osservazioni dirette avevano mostrato un ridotto livello di stress, proprio grazie alla musica classica. Ed il sapere intercettare anche infrasuoni ed ultrasuoni non fa altro che migliorare la qualità del suono e permettere ai quattrozampe di potere godere di tutta la bellezza di certe composizioni musicali. Con un amplificato effetto calmante.

Leggi anche: Zanzare, nuova inquietante scoperta: fanno anche questo

Leggi anche: Riscaldamenti, condizionatori o termosifoni: cosa conviene di più?

Però è parso anche notare che sono in particolare i cani di età relativamente giovane ad essere interessati alla musica. Molto gettonati sono anche il reggae, il pop, lo swing, il jazz e tutto quanto non sia “fracassone”. Più un animale di questa specie invecchia e meno interesse sembra mostrare. Così come se un cane finisce con l’ascoltare sempre lo stesso brano poi mostrerà una minore propensione a ripararsi dallo stress. Queste sono tutte rilevazioni importanti in ambito scientifico ed accademico e che ci consentono di capire meglio come si comporta un cane. Ad ogni modo è già possibile trovare in rete delle playlist “per cani”, composte cioè da brani che un quattrozampe sicuramente apprezzerà.

Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.

Pubblicato da

Articoli più recenti

  • News Green

Energia direttamente dalle finestre: la rivoluzione dei pannelli solari arriva dal Giappone

Dal Giappone arriva una novità che possiamo ben definire come rivoluzionaria. E' il futuro del…

3 ore fa
  • Animali

Cosa accadrebbe se tutti gli animali sulla Terra diventassero erbivori? La risposta inaspettata

Vi siete mai chiesti cosa potrebbe succede se sul nostro pianeta tutti gli animali diventassero…

5 ore fa
  • News Green

Lago Trasimeno: il dramma di uno degli specchi d’acqua più belli d’Italia

Il drammatico declino della biodiversità al Lago Trasimeno in uno studio di Franco Pedrotti: in…

7 ore fa