Elefanti occorre fare molto di più: i dati non promettono nulla di buono, intervenire è necessario per scongiurare la loro scomparsa dal Pianeta.
I dati che riguardano gli elefanti non sono assolutamente buoni. Quelli che vivono in Africa sono due: l’elefante di savana che rientra fra quelli classificati “in pericolo” e quello di foresta che, purtroppo, rischia molto di più perché è tra le specie inserite nella categoria “pericolo critico”.
Ma in cosa si traduce tutto questo? Semplice, la loro definitiva scomparsa dalla Terra potrebbe arrivare fra non molto se le cose non cambiano presto. Ma a cosa è dovuta la situazione attuale che mette a repentaglio l’esistenza di questi animali?
Alcune specie di elefanti rischiano l’estinzione. Il motivo principale di tale situazione è il bracconaggio, ossia la caccia che viola le norme vigenti in un territorio. Molto spesso ad essere cacciate sono specie a rischio proprio come gli elefanti.
I dati in merito non sono per niente rincuoranti: ogni 365 giorni vengano uccisi più o meno 20.000 elefanti. Il motivo per cui questi animali vengono cacciati è da ricondurre al commercio illegale di avorio, il materiale di cui sono fatte le loro zanne. Inoltre, a peggiorare questo drammatico scenario la carenza di cibo e acqua.
A questo si aggiunge anche il conflitto con le attività umane, basti pensare che, secondo quanto descrive il WWF, in Kenya gli addetti che si occupano della tutela della fauna selvatica sono costretti a sparare a 50–120 elefanti all’anno che presentano problemi. Non finisce qui, perché qualche anno fa e più precisamente tra il 2010 e il 2017 moltissime persone, circa 200 hanno perso la vita a causa di conflitto tra uomo e elefante.
Questi esemplari sono determinanti nelle savane e nelle foreste. Proviamo a capire il motivo. Sapevate che alcuni alberi riescono a nascere solo se i semi sono stati inghiottiti da elefanti? Ebbene si, forse molti non sanno che per la natura i loro succhi gastrici sono fondamentali, danno un contributo importante, ovvero riescono ad attivare la loro germinazione.
In più gli elefanti riescono nel loro habitat a creare dei luoghi sicuri per altri animali. Il bracconaggio, però, non ha aiutato assolutamente questo animale che oggi si ritrova ad essere in grave pericolo, serve ora più che mai un cambio di rotta capace di ribaltare i dati preoccupanti che riguardano questi animali. Se non si fa questo rischiano di estinguersi entro i prossimi dieci anni.
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