Eletto al World Dog Show il cane più bello del mondo, si tratta di un Pastore Maremmano che vive con la sua famiglia in Italia.
I giudici del World Dog Show, la prestigiosa competizione cinofila di bellezza, si sono espressi, dando la medaglia d’oro a un Pastore Maremmano di 6 anni, che vive in Italia. Tenutosi a Ginevra alla fine di agosto, il concorso è stata vinto da Cafaggio, un Pastore Maremmano Abruzzese residente con la sua famiglia nella provincia di Torino.
Cafaggio ha conquistato i giudici, per il suo portamento elegante, il manto setoso e la sua espressione incredibile. Un esemplare si incredibile bellezza.
Il tricolore sventola alto anche in questa competizione canina. Cafaggio si è confermato campione, venendo eletto come cane più bello del mondo. Non è il primo premio che riceve questa splendida creatura, dato che, in precedenza, lo stesso ha vinto diverse competizioni a livello nazionale ed europeo. Insomma, un cane nato per vincere, e per colpire i giurati.
Rientrato in Italia, il cane è stato accolto con coccole e festeggiamenti. Addirittura la Città Metropolitana di Torino ha invitato in sede Cafaggio e la sua famiglia, per ricevere i complimenti direttamente dall’amministrazione. I consiglieri delegati hanno donato una pergamena ai proprietari dal cane, sulla quale sono enunciate tutte le motivazioni dei complimenti.
Il Maremmano ha indossato la medaglia, conoscendo personalmente il personale amministrativo torinese. Cafaggio è il rappresentate di una razza di antichissime tradizioni, rispettata da millenni, tanto che sin dai tempi dei romani, questa aiutava gli allevatori e gli agricoltori, facendo da guardia e sorvegliando il gregge. Il maremmano è una razza nobile, molto responsabile, ubbidiente, dal carattere forte.
È anche un cane molto affettuoso e leale, tanto da rientrare nella classifica delle razze canine più docili in assoluto, adatte anche per una famiglia con bambini e gatti. Il suo temperamento è equilibrato e socievole. Tutte caratteristiche presenti in Cafaggio, il cane più bello del mondo.
Insomma, complimenti a Cafaggio, eroe di Castellamonte, il Comune in cui vive, ma anche orgoglio italiano. E ovviamente, complimenti anche alla sua famiglia, che lo ha cresciuto e accudito in maniera esemplare. Purtroppo, però, in alcune parti di mondo, dietro queste competizioni di bellezza, non solo di cani, ma di qualsiasi specie, si nascondo punti oscuri.
Ad esempio, in certi casi si esigono canoni di bellezza che possono incidere negativamente sul benessere degli esemplari, e procurare delle sofferenze e delle patologie. Spesso, si osserva negli animali da concorso una displasia all’anca per i pastori, la brachicefalia per i cani dal musco schiacciato (vietati nei concorsi nei Paesi Bassi, ma anche negli spot pubblicitari), dermatiti per i prodotti utilizzati per abbellire il pelo.
Uno dei concorsi più assurdi, ad esempio, è quello dei cammelli, in Arabia Saudita. Qui si svolge il King Abdulaziz Camel Festival, molto seguito in Medio Oriente. I partecipanti addirittura fanno porre i loro esemplari di cammello a interventi chirurgici, per gonfiare le labbra, o per il lifting facciale, o per modellare le mascelle. Inoltre, per aumentare la muscolatura del corpo, somministrano anabolizzanti.
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