Creare moda sfruttando l’elettronica? Questa frontiera del fashion diventa possibile: nasce un nuovo progetto innovativo che porta alla luce gioielli preziosi creati partendo dai rifiuti dell’elettronica.
Che il mondo della moda si muova sempre più verso la sostenibilità è ormai una certezza. D’altronde il comparto del fashion è tra i più inquinanti a livello globale, posizionandosi, come dimostrano i dati, al secondo posto della classifica dedicata alle industrie più impattanti sul Pianeta.
Dalla produzione degli abiti, agli accessori, le produzioni non fanno altro che aumentare l’inquinamento ambientale, tra i materiali chimici utilizzati e i processi insostenibili. Per non parlare delle condizioni inique a cui sono soggetti i lavoratori, costretti a ritmi serrati nonché a salari minimi.
Per invertire la rotta di questo quadro allarmante, scende in campo un approccio sostenibile alla moda che vede non solo ricorrere a materiali a basso impatto ambientale, ma anche al riciclo dei materiali. In quest’ottica negli ultimi decenni si sono sviluppati molto progetti: tra questi uno a tema gioielli, che vede la realizzazione di pregiate creazioni ricorrendo ai rifiuti nel settore elettrico.
I rifiuti dell’elettronica destinati a finire nella spazzatura conoscono una nuova vita grazie a un progetto innovativo improntato sull’economia circolare.
Il famoso marchio inglese di accessori di lusso Oushava ha dato vita a una collezione frutto del riciclo di rifiuti dell’elettronica che altrimenti sarebbero finiti nella spazzatura.
Questi rifiuti elettronici sono stati uniti con oro e pietre preziose dando vita a gioielli di design, vere e proprie opere d’arte tecnologie, indossando così tesori all’avanguardia nel segno della moda circolare.
Composta da 38 gioielli, la linea di Oushava è stata battezzata sotto il nome di “Connection Salvaged” unendo ispirazioni futuristiche e passate; non mancano, infatti, richiami al mondo egizio, romano e greco.
Articolata in collane, orecchini, bracciali e anelli, ogni creazione è frutto di un processo artigianale che unisce elementi come oro e pietre preziose con scarti del mondo tecnologico.
Oltre a dare vita a gioielli unici nel loro genere, con la collezione il marchio inglese ha voluto lanciare un messaggio di sostenibilità, sensibilizzando le masse sull’importanza del riciclo.
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