L’umidità in casa può essere eliminata grazie ad alcune piante che vengono in nostro soccorso, ti basterà posizionarle in bagno, in questo modo cresceranno sani e forti.
L’umidità in casa è un problema molto serio, la condensa può sfociare in muffa, pericolosissima per la salute in quanto può provocare delle infezioni importanti ai polmoni ed alle vie respiratorie. La zona della casa dove si crea più umidità è senza dubbio il bagno in quanto i fumi della doccia aiutano alla formazione di piccole goccioline sulle pareti, l’ideale sarebbe far ventilare la stanza dopo ogni utilizzo ma talvolta non è possibile. Per questo motivo ci vengono in soccorso le nostre amiche piante.
Tra tutte quelle che puoi tenere in bagno e che hanno una funzione purificatrice troviamo senza dubbio la felce di Boston, la tilansia e la spatifilla. In pochi sanno che il bagno, è il luogo perfetto per far crescere le piante, specie se tropicali. Il clima umido le aiuta affinché siano sempre sane e forti.
Questa pianta è la migliore ad assorbire umidità in bagno
Le piante in bagno hanno il compito di attirare l’umidità e purificare l’ambiente, specie se manca una finestra che permette il riciclo di aria. Una tra le piante migliori che puoi tenere in questa stanza e che ti aiuterà di certo ad evitare condensa è il patifilo.
Questa pianta è perfetta negli appartamenti, è in grado di assorbire molta umidità e si può tenere non solo in bagno ma in tutte quelle stanze che necessitano la sua presenza e che manifestano sulle pareti della muffa. Un’altra pianta capace di assorbire molta acqua è l’espatifilo che riesce a vivere anche con pochissima luce così come la felce che vive in ambienti piccolini. Se il bagno è molto grande ovviamente puoi mettere più di una pianta o optare per una palma o addirittura un tronco dal Brasile, anche loro, così come le altre piante, eviteranno la formazione di condensa.
Come eliminare la muffa dalle stanze? Ecco il rimedio
Per eliminare l’umidità in una stanza, ovviamente stiamo parlando di una situazione gestibile che non richiede l’intervento di esperti e tecnici, oltre alle piante che aiutano a riciclare l’aria, si possono utilizzare anche dei dispositivi antiumidità, è bene lavare periodicamente i locali e far arieggiare quanto più possibile, in estate, con il caldo, tenete le finestre aperte, la luce del sole asciugherà le pareti umide.