In questi giorni Milano è al centro del dibattito mondiale sul cambiamento climatico. Dopo l’evento Youth4Climate: Driving Ambition, oggi, 30 settembre 2021, parte la conferenza Pre-COP. Si tratta di un incontro preparatorio per la COP26, l’assemblea annuale delle Parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC), che si terrà a Glasgow dall’1 al 12 novembre. Alla Pre-COP saranno presenti i Ministri dell’Energia e dell’Ambiente di circa 40 Paesi selezionati, i quali discuteranno i principali temi che verranno poi affrontati nella COP26.
La Pre-COP di Milano: i partecipanti
La Presidenza della COP26 è affidata al Regno Unito e l’Italia, partner della Presidenza, ospiterà la Pre-COP al Centro Congressi di Milano (MiCO). Alla conferenza parteciperanno i Ministri dell’Ambiente e dell’Energia di circa 40 Paesi. Inoltre saranno presenti i rappresentanti del Segretariato UNFCC, i presidenti degli organi sussidiari della Convenzione ed alcuni esponenti della società civile che svolgono un ruolo importante nella lotta al cambiamento climatico.
La Pre-COP sarà l’ultima opportunità formale per i Paesi membri dell’UNFCCC di dare forma ai negoziati nel dettaglio prima del vertice di Glasgow di novembre. La conferenza è stata preceduta da una riunione ministeriale che si è tenuta a Londra nel Luglio 2021.
Pre-COP: temi ed obiettivi
La Pre-COP ha l’obiettivo di discutere alcuni aspetti politici fondamentali dei negoziati e approfondire alcuni dei temi chiave che saranno affrontati alla COP26. In apertura della conferenza sono previsti alcuni interventi istituzionali (Ministero della Transizione Ecologica, Comune di Milano, CPD, IPCC, UNFCCC). Successivamente i partecipanti affronteranno, divisi in gruppi di lavoro, i temi della protezione delle comunità e habitat naturali, finanza sostenibile e trasparenza. Il 2 ottobre si svolgerà una sessione plenaria conclusiva.
Greta Thunberg: “Basta parole, servono soluzioni”
Alla cinque giorni dedicata al clima di Milano ha partecipato anche la nota attivista ambientalista Greta Thunberg. La giovane attivista svedese ha usato parole forti per spronare le istituzione ad adottare soluzioni drastiche in risposta al cambiamento climatico: “Dai leader mondiali sentiamo solo parole, bla bla bla. Le emissioni continuano ad aumentare. Possiamo invertire questa tendenza, ma serviranno soluzioni drastiche. E dato che non abbiamo soluzioni tecnologiche, vuol dire che dovremo cambiare noi. Non possiamo più permettere al potere di decidere cosa sia la speranza. La speranza non è un qualcosa di passivo, non è un bla bla bla. La speranza vuol dire la verità, vuol dire agire. E la speranza viene sempre dalla gente. Noi vogliamo giustizia climatica, e la vogliamo ora”, queste le parole di Greta Thunberg in apertura dell’evento Youth4Climate.