Il Governo italiano sta lavorando per i primi sostegni alla popolazione dell’Emilia Romagna, colpita dall’alluvione di questi giorni: domani il Consiglio dei Ministri.
In molte aree dell’Emilia Romagna è tornato oggi il sole dopo l’alluvione terrificante dei giorni scorsi. Sono ancora in corso i lavori per far defluire l’acqua e spalare il fango che hanno invaso decine e decine di strade di molti comuni.
Immagini ancora drammatiche quelle che arrivano dalla Regione che ora sta cercando di risollevarsi da quanto accaduto. Impossibile ancora fare una stima dei danni provocati dal maltempo con le istituzioni già a lavoro per aiutare la popolazione. Proprio oggi il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato i primi sostegni per l’Emilia.
È ancora allerta rossa in Emilia Romagna per la piena dei fiumi ed il rischio frane in alcune aree, anche se oggi le condizioni metereologiche sono nettamente migliorate rispetto ai giorni scorsi quando l’alluvione ha travolto ogni cosa provocando anche vittime.
Ora si sta cercando di ricostruire con i soccorsi e la popolazione stessa impegnati nel far defluire l’acqua e spalare il fango che hanno invaso le strade. Una ricostruzione che non sarà semplice considerati gli ingenti danni, ad ora incalcolabili. Proprio per aiutare gli emiliani si sta muovendo il Governo.
In merito, ha parlato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che oggi ha preso parte al Consiglio Competitività dell’Unione Europea a Bruxelles. Il ministro, come riporta l’Ansa, ha affermato di essersi confrontato con le istituzioni emiliane e che già domani verrà presentato un primo pacchetto di sostegno contenuto nel decreto emergenza. Questo pacchetto, ha aggiunto Urso, dovrebbe contenere “la sospensione dei mutui, la rateizzazione degli oneri fiscali e l’attivazione del fondo di garanzia che, secondo noi, deve essere il massimo che ci è consentito dalle norme dell’Unione Europea sugli aiuti di Stato“.
Anche la premier Giorgia Meloni, che ieri è stata in visita proprio nei territori colpiti dall’alluvione, ha promesso risposte immediate per la popolazione spiegando, riporta l’Ansa, che il Governo è pronto a fare la propria parte. “E’ stata una tragedia – ha dichiarato il Presidente del Consiglio- ma può essere un’occasione per rinascere più forti“.
Domani, martedì 23 maggio, è stato già fissato il Consiglio dei Ministri che valuterà tutti i provvedimenti e gli interventi da mettere in atto dopo quanto accaduto in Emilia Romagna.
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