Esso è stato ideato da alcuni studiosi americani e si presenta come una chiaro esempio di sviluppo sostenibile. È in grado di funzionare come una vera e propria calcolatrice, con la funzione in più di riuscire a calcolare la quantità di gas serra che viene immessa nell’atmosfera in seguito alla coltivazione di un certo prodotto agricolo. In questo modo tutti si possono rendere conto quanto concorrono a determinare l’inquinamento atmosferico attraverso le emissioni.
Non si deve fare altro che selezionare il proprio territorio dii appartenenza e i prodotti da coltivare. A questo punto si potranno conoscere le tecniche agricole più adeguate e i livelli di fertilizzanti che andranno usati. Il tutto serve a conoscere la quantità di anidride carbonica prodotta nel processo di coltivazione.
Prediligere le coltivazioni che non richiedono l’impiego di fertilizzanti e mettere in atto la rotazione triennale sono delle buone pratiche agricole che dovrebbero essere adottate per ridurre le emissioni di gas serra e per provvedere in maniera concreta alla conservazione dell’ambiente nel quale viviamo.
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