Energia elettrica, di seguito i sistemi da utilizzare per ottenere un risparmio nelle bollette domestiche. I risultati sono garantiti.
Nonostante la riduzione dei prezzi dell’energia dopo la fiammata della primavera del 2022, in concomitanza con la guerra in Ucraina, non si può certo parlare di fine della crisi energetica. I prezzi dell’elettricità sono ripresi durante l’estate, anche per motivi interni al mercato italiano, e i consumatori italiani sono quelli che se la passano peggio tra i grandi paesi continentali.
Dunque in vista dell’inverno con le tensioni internazionali che non accennano ad allentarsi e i consumi energetici in crescita, torna decisamente necessario controllare i consumi, a partire da quelli domestici, per risparmiare sulle bollette. Alcuni comportamenti possono dare buoni risultati, portando a una riduzione degli sprechi e di conseguenza a conti meno pesanti a fine mese.
Energia elettrica, i trucchi per contenere le spese
Il primo consiglio pratica sembra ovvio, ma forse stimola a un comportamento diverso. Le luci e gli apparecchi elettrici in genere devono essere spenti quando non utilizzati. Un esempio classico è il caricabatterie usato per gli smartphone che non va lasciato attaccato alla presa, quando non si carica il dispositivo.
Utilizzare lampadine a basso consumo, a partire dal quelle a led, che consentono utilizzo molto ridotto di corrente elettrica, a fronte di un investimento iniziale che nel tempo è largamente ammortizzato. Scegliere sempre elettrodomestici di alta classe energetica. Questa è l’indicatore che misura l’efficienza di un apparecchio elettronico i termini di consumi. Tanto è maggiore, quanto i consumi sono ridotti e di conseguenza le bollette più leggere.
Tenere ben chiuse le finestre e le porte, se non per il dovuto ricambio d’aria. La luce del sole può riscaldare efficacemente una stanza, senza aver bisogno così di riscaldamento fino al tramonto. Cercare di sfruttare al meglio l’illuminazione naturale, con rivestimenti chiari, specchi e vernici bianche per i propri interni, durante le attività domestiche.
Utilizzare gli elettrodomestici nelle fasce orarie in cui i costi sono ridotti (sera e notte), discorso simile per le giornate del fine settimana. Quindi fare attenzione al proprio contratto e verficare l’esistenza di periodi, nell’arco della giornata o della settimana, in cui i costi energetici sono inferiori e sfruttarli per azionare gli elettrodomestici.
Può sembrare un dettaglio secondario, ma occorre prestare attenzione alla posizione degli elettrodomestici. Per esempio posizionare il frigorifero lontano dal forno, ad almeno 50 centimetri. Se ciò non è possibile mettere delle materiale isolante tra i due apparecchi. Usare il ferro da stiro solo se necessario. Purtroppo questo è un elettrodomestico che consuma abbastanza, quindi il suo utilizzo deve essere attento e limitato.
Usare con circospezione il condizionatore, preferendo la funzione di deumidificazione, che consente di risparmiare e rendere le stanze più salubri, senza consumi eccessivi di corrente elettrica. Infine verificare costantemente i propri consumi energetici, prestando attenzione a quelli silenziosi (caricabatterie, tablet, smartphone, televisione). Tenere a mente che stand-by non significa spento e prevede comunque dei consumi elettrici. Quindi non usare questa funzione.