GE, uno dei principali operatori statunitensi dell’energia rinnovabile, ha annunciato di aver concluso un accordo che la porterà a fornire il Brasile di oltre 400 MW di capacità energetica eolica. GE avrebbe infatti ricevuto un corposo ordine, pari a 258 turbine da 1,5 MW e 1,6 MW, che andranno consegnate nei prossimi anni in favore della Renova Energia, della Dobreve Energia, della Contour Global e della Bioenergy.
Inutile ricordare come la notizia dell’avvenuta intesa sia stata accolta molto positivamente da tutte le parti in causa, visto e considerato che il Brasile è valutato come uno dei mercati emergenti più attraenti per le eco-energie e, in particolare, per lo sviluppo dell’energia eolica, offshore o meno.
Il Brasile punta infatti ad essere il leader dell’area latino-americana in fatto di energie rinnovabili, con una stima di potenza energetica pulita installata, derivante dal solo sfruttamento della forza del vento, che per il 2025 parla addirittura di 31,6 GW.
Non solo la GE è infine molto attiva nei confini brasiliani. Altri operatori che sono impegnati nella fornitura di componenti e progetti eolici sono la spagnola Gamesa, il gruppo messicano Bimbo, lo statunitense First Wind, e tante altre aziende americane ed europee, interessate a giocare un ruolo determinante nella crescita eco-energetica nazionale.
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