L’utilizzo dell’energia eolica negli Stati Uniti sta crescendo gradualmente nel corso degli ultimi anni, e le notizie che giungono dal nuovo Continente sembrano confortare le opinioni di chi ritiene che la grandi compagnie corporate stiano per compiere ulteriori accelerazioni in tale comparto eco-energetico – anche attraverso importanti alleanze strategiche – al fine di ribilanciare adeguatamente le proprie fonti di produzione di energia elettrica.
È degli ultimi giorni, in proposito, la notizia secondo cui l’utility statunitense Exelon avrebbe raggiunto un accordo per acquisire la John Deere Renewables, una divisione della Deere & Co. Che si occupa esclusivamente di gestire il business che ruota intorno alla produzione di energia eolica. Il prezzo dell’intesa è davvero straordinario: 860 milioni di dollari, che la compagnia di Chicago avrebbe già posto sul piatto dell’offerta.
L’accordo dovrebbe ora trovare una congrua formalizzazione, per divenire pienamente operativo entro la fine dell’anno. In seguito a quanto stabilito nelle intese, la Exelon potrà mettere mano su una capacità di produzione di energia eolica pari a circa 735 MW, per un volume che dovrebbe poi crescere gradualmente nel corso dei prossimi anni.
Agli 860 milioni di dollari di cui sopra vanno inoltre aggiunti altri 40 milioni di dollari che la Exelon si è resa disponibile a pagare per dei progetti integrativi. Exelon arricchirà pertanto la propria gamma di impianti con 36 parchi eolici già installati in otto diversi Stati degli USA.