Come altri Paesi africani, anche l’Etiopia ha deciso di incrementare il proprio sviluppo dello sfruttamento delle energie rinnovabili, scegliendo di dedicare ulteriori sforzi alla predisposizione di impianti per l’utilizzo efficiente dell’energia eolica. A tal fine, l’Ethiopian Electric Power Corporation avrebbe siglato alcuni accordi che porteranno presto alla creazione di due parchi eolici che potrebbero portare evidenti miglioramenti nella nazione, dove solo un abitante su quattro ha regolare accesso all’elettricità.
Il primo impianto eolico del Paese, stando a quanto si legge nei comunicati stampa in fase di pubblicazione, dovrebbe sorgere ad Ashegoda, vicino a Mekelle, il capoluogo della provincia di Tigray. La prima fase di realizzazione del progetto dovrebbe essere completata entro il prossimo giugno, con una capacità di 30 MW. A curare i lavori sarà la compagnia francese Vergnet.
Quando l’impianto sarà completamente operativo, non prima del 2013, la sua capacità complessiva di produzione energetica pulita salirà a quota 120 MW.
Il progetto avrà inoltre un costo di 210 milioni di euro, interamente coperti dalla banca francese BNP Paribas, ultimamente piuttosto attenta a seguire sviluppi nel campo eco-energetico.
Un secondo progetto eolico etiope riguarderà invece la realizzazione di un parco eolico da 400 MW a Debre Berhan, circa 130 km a nord di Addis Abeba, capitale politica e commerciale della nazione. Di questo secondo progetto, si occuperà Terra Energy.