Come noto, la Cina è il più importante produttore di energia eolica del mondo, avendo scavalcato i principali concorrenti in materia, oramai distanziati grazie agli ultimi imponenti investimenti del Paese asiatico. Tuttavia, stando ad alcune recenti stime, circa metà della potenza energetica eolica prodotta dalle turbine non sarebbe ancora connessa correttamente alla rete elettrica.
Insomma, in sintesi, la Cina dispone di impianti eco-energetici eolici molto importanti, ma non riesce ancora a sfruttare tale capacità produttiva a causa di infrastrutture della rete elettrica nazionale non certamente all’altezza di poter sostenere un rapido sviluppo in questo contesto.
La capacità energetica eolica della Cina ha raggiunto quota 41,8 GW nel corso dello scorso anno, contro i 40,2 GW degli Stati Uniti. Il Consiglio per l’Elettricità del Paese asiatico ha però affermato che solamente 22,9 GW sarebbero correttamente connessi alla rete e che, pertanto, vi sarebbero circa 20 GW di potenza eolica non adeguatamente sfruttate.
Il gap dovrebbe ad ogni modo ridursi nel corso dei prossimi anni. Intanto, il Paese sigla un altro record: quello di aver prodotto il 62% delle turbine eoliche del mondo nel 2010, con una capacità di circa 16 GW annui.