E’ un po’ di tempo che non parliamo della Scozia e dei suoi progetti eolici. Torniamo oggi ad occuparci della nazione europea, visto e considerato che il governo locale ha affermato di voler installare nuovi progetti di sfruttamento dell’energia eolica offshore, e che tali progetti potranno contribuire per oltre 11 miliardi di dollari ad arricchire i ricavi dell’economia nazionale, con “scadenza” dell’auspicio entro 10 anni.
Il Primo Ministro scozzese Alex Salmond ha infatti preannunciato di voler rivedere i principali operatori del settore energetico per discutere in che modo sia possibile accelerare la transizione dell’economia scozzese verso uno scenario a basso contenuto di emissioni di carbonio, dopo aver incontrato alcune tra le più importanti aziende del settore nel corso di un recentissimo meeting tenutosi ad Aberdeen.
Il Premier scozzese ha anche affermato che allo sviluppo del settore contribuirà un fondo appositamente creato per sostenere le infrastrutture dedicate alle energie rinnovabili, per il quale sono già stati stanziati circa 109 milioni di dollari.
Ancora, Salmond ha affermato che la Scozia può divenire in maniera più convincente di oggi uno dei leader internazionali delle eco-energie, potendo contare, tra l’altro, sul 25% di tutto il potenziale eolico del vecchio Continente, e con una proporzione attuale della produzione energetica rapportata alla sua popolazione che è 10 volte superiore all’Inghitlerra.
Dei nuovi legami tra la "carne finta" e gli stati di depressione sono emersi a…
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…