Sul nostro blog abbiamo più volte parlato di ciò che accade in casa Vestas Wind Systems, il leader mondiale nella produzione di turbine eoliche; d’altronde, valutare le mosse di questo gigante delle energie rinnovabili è, almeno in parte, interpretare quale potrà essere il trend dell’intera industria dell’energia eolica, e l’attenzione sulle iniziative e gli auspici dei vertici aziendali di Vestas ci sembrano ancora una volta degni di elevata considerazione.
Stando a quanto ha affermato la compagnia danese, infatti, i piani di espansione nel mercato dell’industria dell’energia eolica statunitense rimarrebbero pienamente confermati nonostante le ultime stime della HSBC Holdings, che invece aveva previsto un calo delle installazioni di turbine eoliche nel nord America.
Il chief executive officer di Vestas, Ditlev Engel, ha invece sostenuto di voler proseguire nella strada tracciata dalla compagnia nel corso degli ultimi anni, nel tentativo di abbassare ulteriormente il costo dell’energia prodotta dallo sfruttamento del vento, considerando che – come ha dichiarato a Bloomberg durante un’intervista telefonica – “il modo più economico per produrre elettricità da energia eolica negli Stati Uniti, è produrla negli Stati Uniti”.
I piani di Vestas sembrano pertanto immutati. La compagnia aveva investito oltre un miliardo di dollari realizzando quattro impianti in Colorado al fine di penetrare al meglio il mercato statunitense, il secondo più importante del mondo dopo quello cinese.
Nel corso del prossimo anno, prevista l’inaugurazione di una fabbrica di turbine a Brighton.
Dei nuovi legami tra la "carne finta" e gli stati di depressione sono emersi a…
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…