Il governo scozzese ha dato il via libera alla costruzione di un impianto eolico sulle colline di Monadhliath. Si tratta di una decisione piuttosto attesa, visto e considerato che diversi ambientalisti, biologi e ornitologi, si erano opposti con vigore alla decisione di realizzare tale unità di sfruttamento del vento in un’area che, a loro opinione, avrebbe subito un impatto negativo sul fronte della tutela della fauna locale.
Evidentemente le opposizioni non sono state ritenute meritevoli di ascolto, e il governo ha così confermato che i lavori di realizzazione dell’impianto eolico, composto da 33 turbine in grado di produrre energia pulita per 46 mila abitazioni, e dar lavoro a 55 persone durante la fase di costruzione, si terranno regolarmente.
La notizia arricchisce ulteriormente il panorama delle energie rinnovabili della Scozia, che già alla fine del 2009 poteva annoverare un peso delle eco-energie sul totale dell’energia elettrica prodotta pari al 27%.
Una percentuale che il Ministro per l’Energia scozzese, Jim Mather, ha dichiarato di voler incrementare ulteriormente nel corso dei prossimi anni, rendendo la Scozia uno dei Paesi più avanzati nella efficiente gestione delle energie rinnovabili, sul fronte europeo e mondiale.