Secondo quanto dichiarato dalla stessa società che gestisce la rete elettrica, la Germania dovrà apprestarsi a fronteggiare un 2011 all’insegna di un rialzo nei costi dell’energia elettrica. Parlando in termini assoluti, l’incremento dovrebbe sostanziarsi in un aumento pari a 3,53 centesimi di euro per kilowatt orario di potenza energetica consumata nel corso del prossimo anno (di 2,05 centesimi è stato l’aumento nel 2009).
Alla notizia di cui sopra è ricollegabile l’andamento dei business sul fronte delle energie elettriche. La BSW ricorda in tal proposito come il Paese dovrebbe essere in grado di installare circa 8 GW di potenza energetica proveniente dallo sfruttamento dell’energia solare nel corso dell’anno, raddoppiando, di fatto, la sua capacità attuale.
Gli investimenti nell’energia solare dovrebbero continuare di buona lena anche nel corso dei prossimi anni, soprattutto se lo Stato continuerà ad intervenire con delle tariffe e delle altre agevolazioni che possano fungere da incentivo per gli impieghi in questo settore energetico.
In tal merito, un recente sondaggio condotto da Greenpeace sostiene che circa l’86% dei tedeschi considererebbe “importante” o “molto importante” un passaggio ad un’economia fondata al 100% sulle energie rinnovabili. Un’altra analisi della TNS Emnid GmbH ricorda invece che circa metà dei cittadini tedeschi sarebbe pronto a pagare di più il costo dell’energia se provenisse da fonti energetiche rinnovabili.
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…
E' scattato l'allarme nei confronti delle spezie più gettonate nella preparazione di dolci e piatti…