L’energia eolica è più conveniente di quella nucleare. Per l’ambiente e, secondo quanto sostenuto da Connie Hedegaard, Commissario per il cambiamento climatico all’Unione Europea, anche per i bilanci statali. Il Commissario sostiene infatti che grazie alla flessione dei costi dell’energia eolica, la produzione di energia in virtù dello sfruttamento del vento sta diventando una adeguata alternativa al nucleare.
“Alcune persone ritengono che il nucleare sia una soluzione molto economica. Tuttavia l’energia eolica è più economica del nucleare” – ha recentemente ribadito il Commissario Hedegaard.
In particolare, le dichiarazioni hanno avuto modo di soffermarsi sullo sviluppo dell’energia eolica offshore, che fino a non troppo tempo fa generava costi due o tre volte superiori all’installazione di parchi eolici su terra.
Grazie allo sviluppo delle nuove tecnologie, questo costo sembra ora essersi ridotto, mentre il costo dell’energia nucleare – complice anche i nuovi allarmi sulla sicurezza, e presumibili ulteriori interventi per la messa in tutela degli impianti e delle scorie – rischia di apprezzarsi oltre le stime compiute.
Il Commissario ha infine dichiarato che in Europa vi sono attualmente 143 impianti nucleari, il cui sviluppo non potrà che essere influenzato, oltre che da quanto sta accadendo in Giappone – anche dalle valide alternative disponibili sul mercato.