[galleria id=”203″]Sembra che l’energia nucleare in Italia continui a restare in cima alle possibili fonti di energia alternative al petrolio, nonostante rischi e problemi ben noti. La Nuova Ecologia riporta che per Enel il via libera al nucleare in Italia potrebbe essere operativo già a partire dal 2018.
Pare proprio che sia così. Se dovessero arrivare le autorizzazioni previste, i primi cantieri per la costruzione di centrali nucleari nel nostro paese potrebbero partire nel 2013. Questo almeno secondo quanto dichiarato dall’amministratore delegato di Enel, Fulvio Conti, che nella giornata di ieri ha inaugurato insieme al Ministro dello Sviluppo Economico Scajola l’impianto nucleare di Mochovce in Slovacchia.
In Italia un gruppo di lavoro ha già individuato località candidate per la costruzione di centrali nucleari. Se anche non dovessero giungere punti di contatto e una visione condivisa tra enti locali ed amministrazione centrale, il ministro Scajola ha dichiarato che in via eccezionale potrebbero essere messi in atto strumenti sostitutivi previsti dalla costituzione nell’interesse del paese. La qual cosa ha suscitato una pioggia di critiche quali quelle del portavoce dei Verdi Grazia Francescato che ha parlato di “nucleare coatto”. Italia, governo e nucleare… ma all’ultimo G8, tenutosi all’Aquila giusto qualche giorno fa, non si era discusso di fonti rinnovabili e green economy?
Immagini tratte da:
nuke.castelcrescente.org
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