E’ in onda da diverse settimane, ed è probabile che tutti voi lo abbiate visto almeno una volta. Ci riferiamo allo spot promosso dal Forum Nucleare, che mira a sollevare il confronto tra coloro che sono a favore, e coloro che sono contro un ritorno allo sfruttamento dell’energia nucleare in Italia. Secondo l’Authority, tuttavia, la pubblicità è “ingannevole”, ed è pertanto stata bloccata la sua tramissione. Cerchiamo di capire perchè.
Per comprendere le motivazioni sottostanti la decisione del Giurì è sufficiente considerare le valutazioni espresse da una delle parti in causa, il Comitato “VOTA SI per fermare il nucleare”, che ha sottolineato come lo spot pubblicitario, mascherato da dibattito istituzionale, miri in realtà a disinformare il pubblico sul nucleare.
Per il Comitato sarebbe meglio, in altri termini, informare i cittadini sul fatto che durante i mesi di maggio e di giugno verranno chiamati a pronunciarsi sul Referendum che vuole bloccare i piani di ritorno all’energia nucleare del governo italiano.
Oltre a quanto sopra, il Comitato sottolinea come lo spot pubblicitario sia solo una delle tante sfaccettature televisive nate a supporto del ritorno all’energia del nucleare, mostrando posizioni – così si legge nel comunicato WWF, una delle associazioni partecipanti al Comitato – “in modo fazioso e volutamente travisate”.
Dei nuovi legami tra la "carne finta" e gli stati di depressione sono emersi a…
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…