L’energia nucleare sarà l’elemento sul quale anche l’Iran ha deciso di puntare. Da parte dell’Organizzazione del’energia nucleare dell”Iran è arrivata una dichiarazione che manifesta la sua intenzione di costruire un reattore che sarà utilizzato per la ricerca e che, secondo quanto è stato affermato, sarà il più potente reattore di Teheran. I tempi per la progettazione saranno piuttosto brevi, così come quelli impiegati per la sua costruzione, prevista nell’arco di due anni. La questione non coinvolge solo l’Iran, visto che i prodotti isotopici verranno esportati anche verso altri Paesi.
A non essere d’accordo con il perseguimento di questa politica è l’Onu, che ha imposto all’Iran diverse sanzioni, per fare in modo che cessino le azioni connesse al programma nucleare, visto che c’è il timore che questo possa condurre la realizzazione della bomba atomica. Ma l’Iran sembra intenzionato ad andare avanti per la sua strada, convinto che l’energia nucleare possa rappresentare una grande opportunità per lo sviluppo in vari settori, dall’industria all’agricoltura, dalla medicina al settore energetico vero e proprio.
Lo sviluppo sostenibile per l’Iran passa anche attraverso il nucleare. Lo scopo principale della costruzione del nuovo reattore nucleare sarebbe quello della ricerca scientifica a vantaggio esclusivo della medicina. Il progresso della ricerca medica dovrebbe quindi essere sostenuto dalla produzione di un certo tipo di energia, che alle altre potenze mondiali desta il sospetto sul progetto della costruzione di armi nucleari.
Ma a Teheran è già in funzione un altro reattore nucleare che è alimentato con uranio arricchito al 20%. L’Iran aveva fatto sapere che era disponibile ad effettuare uno scambio per ricevere dall’estero il combustibile necessario, tuttavia non ha esitato a dichiarare che porterà avanti anche all’interno del proprio Stato il progetto di arricchimento dell’uranio.
Immagine tratta da: lanostraenergia.files.wordpress.com