E’ ufficiale: sarà possibile produrre energia pulita grazie alle correnti che circolano nel mare dello Stretto di Messina. Viviamo in una penisola, e come tale siamo circondati quasi completamente dal mare. Il potenziale dell’energia proveniente dalle correnti marine, come abbiamo già visto in passato, è veramente ampio. E sarebbe un peccato non sfruttarlo, specialmente noi che purtroppo dipendiamo da altri Paesi e paghiamo le bollette più alte d’Europa per il fatto di non essere indipendenti dal punto di vista energetico.
Marco Marcelli, illustre e apprezzato oceanologo, sostiene che “nella produzione di energia elettrica il mare ha potenzialità enormi. Basti pensare alla corrente Levantina che scorre nel Mediterraneo e fuoriesce dallo Stretto di Gibilterra. Questa corrente sposta miliardi di tonnellate d’acqua trasportando con sé energia che dovremmo sfruttare“.
Beh, se vogliamo considerare il fatto che le sole correnti dello Stretto sarebbero capaci di coprire il fabbisogno energetico di circa 2 milioni di persone, questo più che come un “consiglio” sarebbe da prendere come un imperativo!