Tra pochi giorni prenderà il via una delle iniziative di sfruttamento dell’energia solare più interessanti di queste settimane. Il Canale della Manica sarà infatti attraversato dal Nephelios, il primo dirigibile fotovoltaico che cercherà di unire lo stretto, compiendo un viaggio sulla sola forza derivante dall’utilizzo dell’energia solare, e dimostrando così che con la forza fotovoltaica è possibile autoalimentare anche grandi mezzi di trasporto ecologici.
L’avventura del Nephelios sta quindi per partire (il viaggio è previsto per la fine della settimana), anche se – a ben vedere – il suo percorso è iniziato almeno un anno fa, quando la Projet Sol’r, società francese sorta grazie alla sinergia tra Università e istituti tecnici privati, avviò una lunga serie di test e di esperimenti al fine di valutare la sostenibilità dello spostamento del dirigibile, con la sola spinta del sole.
Per quanto riguarda la sua struttura tecnica, il Nephelios – come suggerisce il nome stesso del progetto – è ricoperto da una serie di moduli fotovoltaici flessibili, adatti ad essere utilizzati sulla superficie del dirigibile, lungo più di 20 metri e largo 5 metri e mezzo.
Il telaio del dirigibile ad energia solare è realizzato completamente in alluminio, nylon e polietilene, mentre le celle fotovoltaiche sono distribuite e montate sulla parte superiore, al fine di sfruttare al meglio l’irraggiamento solare.
Stando ai progettisti, il Nephelios dovrebbe poter raggiungere una velocità di circa 40 km orari, attraversando La Manica in poco meno di un’ora.
Immagine tratta da silvaporto.com.br