Un nuovo ostacolo potrebbe esser comparso nella strada della crescita eco-energetica del Sud della California. Un gruppo rappresentativo degli interessi dei nativi americani, in compagnia di alcuni cittadini privati e di un’organizzazione locale, ha infatti richiesto l’intervento del giudice al fine di valutare l’idoneità ambientale e “culturale” in merito all’installazione di alcune unità fotovoltaiche nei deserti del Mojave e del Colorado.
La causa ha un oggetto piuttosto complesso, visto e considerato che agli impianti solari termici e fotovoltaici vengono contestati numerosi elementi, a partire dall’assenza di uno studio approfondito sull’impatto ambientale, passando poi alla mancanza di analisi sulle possibili alternative ai progetti installati, e giungendo infine ai danni sull’impatto culturale delle popolazioni native.
Numerosi sono anche gli impianti solari finiti nel mirino dei contestatori: si parla dei progetti di Calico, di Blythe, di Ivanpah, il Genesis Solar, l’Imperial Valley e il Lucerne Valley, quest’ultimo anche l’unico ad usare moduli fotovoltaici per produrre elettricità.
La causa si prospetta ad ogni modo piuttosto lunga, e dato l’interesse dei molteplici aspetti coinvolti, vi terremo informati degli sviluppi.
Dei nuovi legami tra la "carne finta" e gli stati di depressione sono emersi a…
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…